Istituita la zona rossa nella zona limitrofa al Municipio di Rocca di Papa dopo l’esplosione avvenuta ieri, nella tarda mattinata. Sembra che alcuni operai ieri stessero eseguendo dei carotaggi e avrebbero forato, presumibilmente in maniera del tutto involontaria, una conduttura in cui c’era metano.
La ricostruzione dei testimoni
Alcuni testimoni, ascoltati dai carabinieri, li avrebbero visti bucare la conduttura intorno alle 11 di ieri mattina, ricoprendola poi con uno straccio, per poi andarsene. Sono passati 40 minuti dal foro: il tempo necessario affinché il metano fuoriuscisse ed esplodesse tutto.
Cosa è successo dopo
Gli operai della ditta subappaltatrice che si occupava dei lavori, italiani, sono stati rintracciati a Isernia e interrogati anche loro dai carabinieri. Si cerca di capire se le tre persone fossero inconsapevoli di quanto stesse per succedere o erano consci del rischio esplosione.
Sta per essere così ricostruita l’esatta dinamica dell’esplosione avvenuta ieri a Rocca di Papa che ha visto causare 16 feriti, tra cui alcuni bambini e il Primo Cittadino. Intanto, gli sfollati nella zona sono 36 e si attendono comunicazioni ufficiali in merito.