Frosinone: ludopatia ed azzardo le nuove dipendenze?
Dipendenze: è allarma in provincia di Frosinone, ormai lo sappiamo bene, non è la prima volta che si parla del tema. Nella provincia di Frosinone sono in crescita coloro che hanno palesato dipendenze da alcol, droga e da gioco. Secondo alcuni recenti dati dall’Asl iniziano ad essere curate sempre più donne, un fenomeno che inizia a preoccupare.
L’ultima relazione analizza i dati del 2016: in provincia di Frosinone sono stati trattati nell’esattezza 2015 casi, tutti da dipendenza. Nello specifico possiamo parlare di 861 pazienti a Frosinone, mentre a Cassino 665, a Sora 304 e a Ceccano 185. Se si scompattano ulteriormente i numeri si rimane abbastanza male infatti la maggior parte delle dipendenze sono diventate da alcol e non meno del 20% dei casi sono d’azzardo.
La ludopatia prende piede anche dalle nostre parti, il fenomeno inizia a preoccupare anche perchè sino ad ora i nostri operatori erano abituati a trattare con dipendenze da consumo di sostanze, iniziare ad avere in cura chi invece ha una dipendenza da gioco cambia tutto, persino l’approccio è differente.
Spesso poi la ludopatia è associata ad altre dipendenze quindi è difficile stabilire il numero esatto di coloro ce sono in terapia.
In terapia per ludopatia ci sono soggetti di ogni genere ed età, stupisce il fatto che nel frusinate sia cresciuto il numero delle donne, secondo quanto emerge dall’ultimo rapporto se prima la proporzione era uno a dieci adesso e uno a cinque, le donne spesso sono casalinghe, con figli a carico, inoccupate o disoccupate. Le loro storie sono tutte tristi e cupe, famiglie distrutte, vite al margine, moltissime vivono di sussidio e sperano in una vincita al gioco.
Molti soggetti caduti nel GAP tendono a dissipare il misero patrimonio economico mensile e, per poter far uscire loro dal circuito perverso gli enti preposti generano un percorso personalizzato, in questo modo almeno l’80% dei giocatori ludopatici viene salvato.
Il lavoro svolto dalle equipe è molto importante, il personale in campo non svolge solo ruolo di cura dalle dipendenze ma da tempo è operativo su diversi percorsi studiati per educare al gioco consapevole, la prevenzione infatti è una arma vincente anche sotto il profilo azzardo.
Mentre anche nel frusinate si combatte la lotta alla ludopatia compulsiva il gioco da fisico lentamente si sposta al digitale.
Esempio ne è la recente passione per Fruits ‘n Sevens una slot online tra le più ambite sul nostro territorio, in rete dalle nostre parti si gioca parecchio, a tentare la sorte in un sito però sono i giovani che, a dispetto da quanto si possa pensare, sono molto attenti a ciò che succede in rete e, la generazione della crisi economica, ama risparmiare, nessuno infatti spende online oltre le 20 euro al mese.