Nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio nelle zone comprese tra Ponte Mammolo, Casal de’ Pazzi e San Basilio, i Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro hanno arrestato 5 persone e denunciato una a piede libero.
In manette è finito un 30enne romano, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. Durante alcuni accertamenti nei pressi di un condominio in via Schopenhauer, i Carabinieri hanno notato alcuni fili elettrici attraversare le mura di un’abitazione al piano terra e arrivare nel locale sottostante, dove si trovano le cantine e i quadri elettrici condominiali. Un accurato controllo, anche con personale tecnico specializzato, ha permesso ai Carabinieri di scoprire un pericoloso allaccio abusivo che partiva dalla cucina di casa del 30enne e terminava in un contatore nel sottoscala, fornendo illecitamente l’immobile di energia elettrica. L’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, mentre la rete elettrica è stata messa in sicurezza e ripristinata.
I Carabinieri hanno poi arrestato altre 4 persone in esecuzione di altrettante ordinanze di custodie cautelari al regime degli arresti domiciliari: sono tre cittadini romani, di 43, 34 e 51 anni, che devono scontare, rispettivamente, quasi 2 anni, 1 anno e 4 mesi e 1 anno e 4 mesi di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso; e un 38enne romano per i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno anche denunciato un 41enne romano sorpreso in strada nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari. E’ accusato di evasione.
Altri 5 giovani sono stati identificati e segnalati, quali assuntori, all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, perché trovati in possesso di dosi di droga.
In totale sono state controllate 86 persone e eseguiti accertamenti su 63 veicoli.