Approfittando della momentanea assenza dell’impiegata, impegnata nel processo produttivo del gelato artigianale, è entrato all’interno del locale, si è avvicinato alla cassa ed ha iniziato a pigiare i tasti nella speranza di riuscire a far aprire il cassetto con i soldi.
Quando la commessa è tornata ed ha visto il giovane armeggiare, ha iniziato ad urlare dicendo al malvivente di allontanarsi ma l’uomo, per niente intimorito, ha estratto un Chupa Chups dalla tasca e glielo ha puntato contro, minacciando di farle del male.
Sorpresa della strana intimidazione, la donna ha avuto un attimo di esitazione, salvo accorgersi, poco dopo, che all’estremità del bastoncino del famoso lecca lecca c’era un grosso ago appuntito (foto).
Solo quando il rapinatore ha capito di aver bloccato il registratore di cassa a causa dell’errata digitazione dei tasti, ha desistito dal portare a termine la rapina ed è scappato a piedi.
A seguito della solerte segnalazione dell’impiegata al NUE, la sala operativa della Questura ha inviato sul posto le pattuglie della Polizia di Stato della zona. I primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti dei commissariati Villa Glori e Vescovio che, giunti nei pressi del luogo dove era accaduto il fatto, hanno notato un uomo in fuga, somigliante alla persona descritta dalla vittima all’operatore del 112: A.A.B. è stato bloccato, identificato e condotto presso gli uffici del commissariato Vescovio, diretto da Mario Spaziani.
A conclusione delle indagini l’uomo, cittadino straniero di 32 anni con precedenti a carico, è stato arrestato e accompagnato in carcere: dovrà rispondere del reato di tentata rapina.