L’amministrazione Natalia lancia un segnale forte sulla questione sicurezza con l’installazione di 25 nuove telecamere di sorveglianza e la sostituzione di altrettante telecamere già installate ma non funzionanti.
Quello della videosorveglianza è un servizio importante per i cittadini ed una risposta concreta che l’amministrazione ha voluto dare tanto al centro storico quanto alle periferie. Il consigliere subdelegato alla Sicurezza urbana Umberto Quarmi spiega nel dettaglio il progetto: «Sono 50 le telecamere di sorveglianza funzionanti nel territorio comunale di Anagni grazie al lavoro dell’amministrazione Natalia. Abbiamo risposto alle richieste dei cittadini con il potenziamento della videosorveglianza, misura da tempo necessaria.
Le zone servite sono: località Finocchieto incrocio e di fronte la scuola; incrocio di Viale Regina Margherita; Via degli Orti; l’incrocio di Via Bagno su Via Vittorio Emanuele; Via Garibaldi incrocio Via Leonello Belli verso Via della Valle; ingresso di località San Bartolomeo; chiesa e scuola in località San Filippo; scuola in località Tufano; scuola in località Pantanello; parcheggio di Piscina Arcazzi; piazza Innocenzo III; piazza Giovanni Paolo II; parco della Rimembranza». Il sindaco Daniele Natalia esprime soddisfazione: «Il nostro programma elettorale recitava: potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nel centro storico e soprattutto nuove implementazioni nelle periferie.
Lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto. Un sistema di videosorveglianza incentrato solo sul centro storico non avrebbe garantito la sicurezza su tutto il territorio comunale, ecco perché si è scelto di aumentare il numero di telecamere posizionandone anche un buon numero nei punti nevralgici delle periferie».