Era diventato il terrore dei titolari di attività commerciali nelle zone di Tor Carbone, Tor Marancia e Montagnola il 48enne che, a seguito di una capillare indagine, è stato sottoposto a fermo dagli agenti della Polizia di Stato.
Fatale per l’uomo è stata l’ultima rapina perpetrata ai danni di una gelateria il 25 maggio: entrato nel locale con il casco in testa ed un coltello in mano, il malvivente ha minacciato i presenti e si è fatto consegnare l’incasso.
Durante la fuga a piedi, i dipendenti lo hanno inseguito, bloccato e sono riusciti a togliergli il casco ma lui si è divincolato ed è scappato a bordo di uno scooter.
Ricevuta la denuncia da parte del titolare, i poliziotti del commissariato Tor Carbone hanno immediatamente capito che il ladro era probabilmente un uomo sul quale stavano indagando per reati analoghi.
Comparate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della gelateria con le altre acquisite per gli altri fatti criminosi, gli investigatori si sono messi alla ricerca del 48enne romano.
Dopo qualche giorno di appostamenti accanto al luogo in cui avevano trovato il motorino, gli agenti sono riusciti a catturare il rapinatore che addosso aveva un cacciavite, un paio di forbici ed un binocolo mentre a casa nascondeva gli abiti più volte utilizzati per commettere i reati.
L’uomo è stato sottoposto a fermo per rapina, ricettazione e possesso ingiustificato di armi e oggetti atti ad offendere ed è stato portato a Regina Coeli in attesa di convalida e a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.