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Ospedale Angelucci di Subiaco, verso un centro di riferimento per la chirurgia in Day Surgery

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Subiaco, l'Associazione Antonio Lollobrigida sulla situazione sanitaria della Valle dell'Aniene: "Non siamo tra le priorità della Asl RM 5 e della Regione Lazio"

In un’ottica di sempre maggiore condivisione degli obiettivi, in una logica di trasparenza, la Asl Roma 5 sente illustra ai cittadini le finalità e le modalità delle politiche aziendali.

Sull’ospedale Angelucci di Subiaco, la Asl Roma 5, di raccordo con la Regione Lazio, sta investendo molto. L’Azienda continua a puntare ad un rilancio effettivo, fondato su criteri di qualità e sicurezza dei servizi sanitari offerti (DM 70) nel rispetto delle peculiarità e delle necessità del territorio.

E’ noto che attualmente fino al 70% degli interventi chirurgici possono essere eseguiti in Day Surgery o in One Day Surgery, pertanto il Direttore del Dipartimento chirurgico, dott. Sergio Cicia, su indicazione della Direzione, sta predisponendo le azioni necessarie al fine di trasformare l’Ospedale di Subiaco in un centro di eccellenza per la chirurgia in Day Surgery con:

  • 2 sedute settimanali dedicate alla Chirurgia
  • 2 sedute settimanali dedicate all’Oculistica
  • 1 seduta settimanale per l’Ortopedia
  • 1 seduta settimanale per Urologia o Orl con aumento dell’utilizzo dell’Ospedale e quindi un suo inserimento “efficace” nella rete ospedaliera della Asl Roma 5 potendo contare su operatori di grande qualità professionali ed umane.

Per il trattamento delle urgenze (che per definizione richiedono tempi di intervento necessari più lunghi) si provvede al trasferimento del paziente presso un Dea di Primo livello utilizzando l’ambulanza già presente ed eventualmente con la presenza a bordo dell’anestesista di guardia. Il tutto per garantire adeguata diagnosi e trattamento. In caso di emergenza (che per definizione richiede tempi di intervento estremamente rapidi) si provvede al tentativo di stabilizzazione immediato delle funzioni vitali da parte dei sanitari presenti presso l’Ospedale di Subiaco per poi predisporre il successivo trasferimento in Dea di primo o secondo livello.

Nel frattempo sono andate avanti le procedure per Elisuperficie e Pronto Soccorso di Subiaco: l’affidamento dei lavori per la realizzazione dell’Elisuperficie risale al 21/03/19 (Del.317/19) e quello dei lavori del Pronto Soccorso al 05/04/19 aprile 2019 (Del.356/19). Atteso lo stand still period si è in procinto di firmare il contratto e di consegnare le aree cantiere al fine di provvedere in tempi celeri all’inizio dei lavori. Tale attesa è risultata coerente con i tempi di affidamento e di controllo dei previsti dal codice. Il 10 giugno inizieranno il trasloco e la predisposizione tecnica per l’avvio dei lavori del Pronto Soccorso che partiranno il 17 giugno. Stessa data per l’inizio dei lavori per l’Elisuperficie, come indicato dal Responsabile UOC Tecnica e Rup dei due progetti, ing. Sante Amici. Si tratta di lavori importanti. Al fine, quindi, di limitare i disagi per l’utenza e per gli operatori e per consentire il prosieguo dell’attività la consegna del cantiere non potrà che avvenire una volta che si è provveduto agli spostamenti consoni alle attività da svolgere.

Non trovano quindi riscontro alcune informazioni diffuse in queste ultime ore che paventano un declassamento (che non c’è) e “spaventano” cittadini ed operatori che meritano invece una corretta comunicazione.