Sono da poco trascorse le ore 20.00 del 5 giugno quando gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Fidene-Serpentara, durante i consueti controlli finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, decidono di procedere al controllo di un’autovettura con a bordo un uomo e una donna risultati poi essere marito e moglie.
Ancora una volta l’intuito e l’esperienza dei poliziotti hanno condotto ad un ottimo risultato. I loro iniziali sentori sono stati avvalorati dall’atteggiamento dei coniugi, mostratisi, da subito, impauriti e nervosi.
Nella borsa della donna infatti, celata all’interno di una busta, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato e sequestrato 200 dosi di cocaina per circa 80 grammi. Nelle tasche dell’uomo, invece, sono stati rinvenuti due mazzi di chiavi, uno corrispondente alla loro abitazione e l’altro a quella del genero.
Proprio durante la perquisizione del domicilio di quest’ultimo, all’interno di un borsone nascosto in un frigorifero in disuso, i poliziotti hanno trovato un pacchetto con oltre 300 grammi di cocaina, mentre nel freezer sono stati rinvenuti altri 587 grammi della stessa sostanza.
Rinvenuti anche 4 bilancini, 2 quaderni con appunti di resoconti dell’attività illecita e 1.200 euro in contanti, che sono stati poi sequestrati.
Alla fine degli accertamenti, C.R. di 60 anni, la moglie C.R. di 56 anni ed il genero C.S. di 29 anni sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.