Dopo l’under 19, è gioia anche per l’under 15. L’F&D H2O Velletri, nel suo percorso di affermazione veloce e costante nel panorama pallanuotistico nazionale, conquista la seconda finale scudetto di categoria giovanile dopo una spedizione trionfale in Sicilia per la disputa delle semifinali.
Le due vittorie in tre partite consentono alle veliterne di staccare il pass per la final eight, in programma ad agosto: un punto di partenza prestigioso. Dopo il tour de force con le tre gare in due giorni, il coach Matteo Calcagni ha ripercorso l’esperienza isolana del team di Velletri: “C’è grande soddisfazione, siamo tra le prime otto in Italia ed un motivo di orgoglio per me, per le ragazze, per la società…per tutti noi”.
L’F&D H2O ha affrontato Ekipe Orizzonte, Cosenza e Como. Il tecnico ha analizzato, partita per partita, la crescita delle sue atlete: “Contro il Cosenza abbiamo fatto un’ottima vittoria, siamo stati sempre avanti a e metà gara avevamo quattro gol di vantaggio. Il risultato non è mai stato in discussione, anche se loro si sono rifatte sotto alla fine. Era fondamentale chiudere con un successo per rompere il ghiaccio in un clima di stanchezza, dovuta al viaggio, e tensione”. Al 12-10 rifilato alle calabresi ha fatto seguito lo stop contro L’Ekipe, padrona di casa: “Nei primi due tempi contro Ekipe Orizzonte abbiamo giocato bene e sprecato tanto. Poi hanno preso il largo, ma ci tengo a dire che ce la siamo giocata. Quando però hanno dilagato, la mia scelta è stata quella di far giocare tutte in vista della gara del pomeriggio. Il passivo è eccessivo, ma comunque la sconfitta è giusta”.
Tutto rimandato all’ultima partita, con l’11-5 che vale le finali: “Siamo entrate convinte all’ultima contro Como, lucidi e consapevoli. La partita è stata messa sul binario giusto dalle ragazze”. Un risultato lusinghiero per il quale mister Calcagni non nasconde la propria gioia: “Siamo al lavoro da tre anni con questo gruppo, sono contento per le ragazze e per la società. Queste sono le basi per il futuro, abbiamo vinto il campionato under 13 e abbiamo una final eight con l’under 15. Speriamo di proseguire così, lavorare bene questi mesi per non fare la comparsa ad agosto. Affronteremo” – dice il tecnico – “le squadre migliori d’Italia, alcune molto favorite e altre meno. Abbiamo due mesi per lavorare e non fare le vittime sacrificali”. In ultimo, l’allenatore ha ringraziato il presidente Perillo, mister Danilo Di Zazzo, i genitori e i dirigenti. Adesso il tempo di riprendersi dall’euforia della vittoria e di nuovo tutte in acqua. Complimenti alle ragazze.