3923 identificati; 5 arrestati; 14 denunciati in stato di libertà; 98 pattuglie impiegate a bordo treno per 251 treni scortati, 10 contravvenzioni amministrative di cui 4 contestate in materia ferroviaria.
ATTIVITA’ DELLA POLIZIA DI STATO PRESSO LE STAZIONI FERROVIARIE DEL LAZIO
Questo è il bilancio dell’attività messa in campo dal personale della Specialità della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nel corso della settimana scorsa con l’impiego su tutto il territorio regionale di 589 pattuglie.
In particolare, due sono gli arresti operati dalle pattuglie della Polizia Ferroviaria impiegate nel servizio di scorta treni a tutela dei viaggiatori; il primo è avvenuto il giorno 9 giugno scorso, sul treno Formia – Roma dove la pattuglia di Polizia Ferroviaria ha effettuato il controllo su un cittadino del Gambia, che è risultato colpito da un Ordine di Custodia Cautelare in Carcere per reati relativi allo spaccio e traffico di sostanze stupefacenti; il secondo arresto è stato operato invece da una pattuglia della Polizia Ferroviaria di Orte che il giorno 5 giugno scorso, nella tratta Orte – Roma Termini, ha proceduto al controllo di una cittadina romena colpita da un ordine di esecuzione per la carcerazione; con il provvedimento, emesso dal Tribunale di Terni, per la reiterazione di violazioni degli obblighi inerenti le misure di prevenzione, la donna è stata quindi condotta in carcere per espiare la pena di tre mesi di arresto.
Il personale invece della Squadra di Polizia Amministrativa Compartimentale, impegnata nei controlli nella stazione di Roma Termini volti alla verifica del rispetto della normativa in materia di Polizia Amministrativa e Ferroviaria, ha proceduto alla denuncia di cinque persone; tra questi un cittadino romeno rintracciato il giorno 3 giugno scorso che in data 1 giugno aveva impiegato nella stazione ferroviaria di Roma Termini un minore di anni 14 nell’accattonaggio.