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Roma, tutte le mostre, gli eventi e gli appuntamenti per il prossimo weekend

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Campidoglio, approvata mozione per contrasto violenza di genere

Fino al 1° settembre 2019, dal lunedì alla domenica, dalle 20.45 alle 23.30 (ultimo ingresso alle 22.30), è possibile conoscere L’Ara com’era attraverso un progetto multimediale che utilizza particolari visori in cui elementi virtuali ed elementi reali si fondono al Museo dell’Ara Pacis.

I visitatori sono trasportati in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta su uno dei più vasti imperi mai esistiti.

L’esperienza, tra ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni.

Tutte le sere, fino al 3 novembre 2019, lo straordinario progetto Viaggi nell’antica Roma che, attraverso due appassionanti spettacoli multimediali, racconta e fa rivivere la storia del Foro di Cesare e del Foro di Augusto.

Grazie ad appositi sistemi audio con cuffie e accompagnati dalla voce di Piero Angela e dalla visione di filmati e proiezioni che ricostruiscono i due luoghi così come si presentavano nell’antica Roma, gli spettatori potranno godere di una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico.

I due spettacoli possono essere ascoltati in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese). Le modalità di fruizione sono differenti. Per il “Foro di Augusto” sono previste tre repliche ogni sera (durata 40 minuti) mentre per il “Foro di Cesare” è possibile accedervi ogni 20 minuti secondo il calendario pubblicato (percorso itinerante in quattro tappe, per la durata complessiva di circa 50 minuti, inclusi i tempi di spostamento). 

Circo Maximo Experience. Attraverso un percorso di visita immersiva, indossando gli appositi visori di tipo Zeiss VR One Plus accoppiati con smartphone di tipo iPhone e sistemi auricolari stereofonici, è possibile vedere il Circo Massimo in tutte le sue fasi storiche: dalla semplice e prima costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal medioevo fino alla seconda guerra mondiale. Per maggiori informazioni call center 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00) www.circomaximoexperience.it.

Nel fine settimana sono in programma visite guidate condotte da personale specializzato nell’ambito del progetto di accessibilità Musei da toccare, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e alle aree archeologiche, facilitando l’accesso al patrimonio culturale e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione.

Gli appuntamenti sono due: Scoprire i Mercati di Traiano con le mani, il 14 giugno dalle 16.00 alle 18.30, una visita in cui il complesso archeologico dei Mercati di Traiano “si racconta” attraverso il contatto con le murature antiche del monumento e con le opere più significative della collezione permanente, provenienti dall’importante area dei Fori Imperiali ed esposte nel Museo dedicato alla loro architettura. A supporto della vista tattile è a disposizione materiale tiflodidattico.

La seconda visita riguarda I capolavori di scultura antica della Centrale Montemartini, il 15 giugno dalle 10.30 alle 13.00. Una selezione di alcune opere classiche e di reperti legati all’archeologia industriale rendono possibile un suggestivo percorso all’interno del museo, che presenta la particolare caratteristica di essere ospitato nella ex Centrale Elettrica Montemartini, dove caldaie e turbine si affiancano a opere d’arte antica.

Le visite tattili-sensoriali sono visite speciali rivolte al pubblico dei visitatori con disabilitàPrenotazione obbligatoria al numero 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00).

Venerdì 14 giugno sono due gli appuntamenti alla Galleria d’Arte Moderna: alle 17.00 un incontro a cura della Società Italiana delle Storiche dal titolo Donne: diritti e trasgressioni a cura di Simona Feci dell’Università degli Studi di Palermo.

Evento on open air con proiezione del documentario Sex Story nel chiostro/giardino alle 20.00 con la regia di Cristina Comencini e Roberto Moroni (Italia 2018; 60′). Una produzione Aurora Tv con Rai Cinema e in collaborazione con Rai Teche.

Fotografare gli scontri: immagini da un campo di battaglia al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, il 15 giugno alle 16.00 a cura di Maria Pia Critelli, è l’ottavo incontro del ciclo di conferenze Roma, 1849. Il sogno della Repubblica nella città dei papi nel 170° anniversario della proclamazione della Repubblica Romana del 1849. Il pittore-fotografo Stefano Lecchi realizza nel 1849 quello che può essere considerato il primo reportage di guerra a oggi conosciuto.

Due i laboratori previsti per questo fine settimana: Corso di acquerello per adulti al Museo Pietro Canonica di Villa Borghese sabato 15 giugno dalle 16.00 alle 19.00: i partecipanti, dopo una breve visita alla mostra Verdi Armonie. I Giardini di Roma all’acquerello a cura di Stefania Severi, sono accompagnati nel luogo della Villa scelto per l’esercitazione, sotto la guida degli artisti espositori che si avvicendano in qualità di docenti.

Scatta la foglia ai Musei di Villa Torlonia il 15 giugno alle 17.00 è invece un laboratorio didattico fotografico per far conoscere il patrimonio della Villa anche fuori dagli itinerari tradizionali, lavorare sulla costruzione dell’immagine fotografica e sulla differenza che esiste tra reale e rappresentazione; scoprire la natura anche attraverso l’occhio dilatato dell’obiettivo e realizzare il proprio piccolo capolavoro.

Visite guidate sia alla mostra La Fratelli Toso: i vetri storici dal 1930 al 1980, il 15 giugno alle 11.00 alla Casina delle Civette di Villa Torlonia con Caterina Toso, storica del vetro ed erede dell’Archivio della Fratelli Toso; sia al Museo di Roma il 16 giugno alle 17.00 con ZOOM nella camera oscura: Documentare l’Antico, nell’ambito dell’esposizione Roma nella camera oscura. Fotografie della città dall’Ottocento a oggi 

Ed ecco gli incontri del weekend al Museo di Zoologia, con Dalla Terra all’Universo, della serie Open Stars sabato 15 giugno alle 11.00 e 17.30, e domenica 16 giugno alle 11.00, 12.00 e 17.30 e le proiezioni nel planetario mobile per giovani e adulti.

Questi appuntamenti propongono un percorso attraverso la storia delle osservazioni astronomiche, dagli antichi calendari ai potenti telescopi spaziali fino alle conoscenze attuali sulla vita delle stelle, sulla natura dei pianeti e sull’espansione dell’universo.

Vita da stella con il dottor Stellarium alle 12.00 del 15 giugno è invece uno spettacolo per bambini in cui tutte le stelle che si vedono in una notte stellata raccontano la loro storia.

Ancora il Dottor Stellarium alla scoperta del sole sabato 15 giugno alle 15.30. Com’è fatto il Sole? Quanto è grande? Perché è così importante per noi? Queste sono solo alcune delle domande che accompagneranno in questo spettacolo il pubblico dei più piccoli visitatori del Planetario di Roma.

Sabato 15 giugno, appuntamento alle 19.30 al piazzale del Giardino Zoologico dove AreAvventura 2019: Bat Night – La notte dei pipistrelli a Villa Borghese propone una straordinaria esperienza al Museo Civico di Zoologia in cui si potrà assistere un biologo esperto di pipistrelli (chirotteri) e partecipare alla sua ricerca, condividendo il momento entusiasmante della raccolta dati. Dall’osservazione al riconoscimento sul campo, dalla registrazione dei suoni tramite l’uso di un bat detector alla catalogazione degli esemplari di pipistrello avvistati. Un’occasione unica per osservare da vicino il misterioso mondo dei chirotteri, nella splendida cornice notturna di Villa Borghese. L’escursione è adatta a qualsiasi età.

Infine Mondi Lontani – Vita aliena? è l’iniziativa in programma per domenica 16 giugno, alle 16.30: il cielo notturno è effettivamente una visione dell’infinito; la vita aliena potrebbe esistere là fuori da qualche parte?

Nel giardino della Casina delle Civette duplice appuntamento domenica 16 giugno: alle 11.00 Stella marina, un reading con le poesie di Roberto Chimenti; Emma Marconcini voce; Maurizio Fioretti chitarra.

Alle 16.00 C’ero una volta 1960-1969. Le storie del nostro incanto, un evento di musica e letteratura: Vademecum sentimentale ai tempi del twist a cura della Prof.ssa Elisabetta Bolondi tratterà di costume e società attraverso romanzi storici e testi di canzoni, da Alberto Moravia a Gianni Morandi. A seguire Fabrica: musica e letteratura proporrà un viaggio tra canzoni di Tenco, Endrigo, Paoli e brani di Calvino e alcuni racconti inediti, frutto del laboratorio di FABRICA con la terza età a La Residenza San Bernardo. Gina Fabiani voce, Emiliano Begni piano. Letture di Livia Saccucci e Vincenzo De Luca.

Per Archeologia in Comune il 15 giugno alle 10.00 è prevista Una passeggiata ai Fori Imperiali, dal Foro di Traiano al Foro di Cesare, a cura di Nicoletta Bernacchio, con appuntamento in piazza Foro di Traiano (adiacenze Colonna Traiana).

Alle 11.00, sempre sabato 15, Mitreo del Circo Massimo, a cura di Elisabetta Carnabuci, con appuntamento in piazza Bocca della Verità, 16.

Il Mausoleo di Monte del Grano, a cura di Paola Chini, è la visita in programma il 16 giugno alle 11.00 con appuntamento in via Asconio Pediano (ingresso Parco). Sempre domenica alle 17.00 Porta Tiburtina e Mausoleo di Largo Talamo, a cura di Carlo Persiani, con appuntamento in via Tiburtina antica, 8. Prenotazione allo 060608 a partire da sette giorni prima della data dell’evento.

Oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti, nei Musei della capitale sono sempre numerose, varie e interessanti le mostre da visitare durante il fine settimana. Ai Musei Capitolini L’Arte Ritrovata propone un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.

Al Museo di Roma in Trastevere tre le mostre in corso: Memoria del Perù, scatti che illustrano storie di conquista e migrazione con gli elementi sociali, culturali e geografici di un intero paese, e UNSEEN / NON VISTI, viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media.

Apre al pubblico inoltre, venerdì 14 giugno, Emiliano Mancuso. Una diversa bellezza. Italia 2003 – 2018, dedicata al lavoro del fotografo, scomparso prematuramente lo scorso anno. La mostra è a cura di Renata Ferri che ha selezionato quattro differenti corpi di lavoro realizzati lungo l’arco di quindici anni in cui emerge un’umanità dolente, un’Italia ferita alla costante ricerca della sua identità in un perenne oscillare tra la conferma dello stereotipo e la cartolina malinconica.

Al Museo dell’Ara PacisClaudio Imperatore conduce alla scoperta di vita e regno del discusso imperatore romano, dalla nascita a Lione nel 10 a.C. fino alla morte a Roma nel 54 d.C., mettendone in luce la personalità, l’operato politico e amministrativo, il legame con la figura di Augusto e con il celebre fratello Germanico, il tragico rapporto con le mogli Messalina e Agrippina, sullo sfondo della corte imperiale romana e delle controverse vicende della dinastia giulio-claudia.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali prosegue Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina con reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi.

Al Museo di Roma sono due le mostre in corso: Roma nella camera oscura. Fotografie della città dall’Ottocento a oggi, che illustra l’arte fotografica nella Capitale dalla nascita della fotografia ai giorni nostri; Fotografi a Roma è invece un’acquisizione straordinaria alle collezioni di Roma Capitale: 100 opere dall’intero progetto Commissione Roma, ideato e curato da Marco Delogu e sviluppatosi nell’arco delle quindici edizioni di “Fotografia. Festival internazionale di Roma”.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943) racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, le sue origini nel ghetto di Praga, gli anni d’oro del collezionismo internazionale fino alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.

Volti di Roma alla Centrale MontemartiniFotografie di Luigi Spina presenta immagini fotografiche che ritraggono 37 volti antichi in marmo o travertino, significativi esempi delle collezioni capitoline alla Centrale Montemartini.

Da non perdere, alla Galleria d’Arte ModernaDonne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Inaugura il 30 maggio, inoltre, nel chiostro giardino della Galleria Wechselspiel, installazioni di Paolo Bielli e Susanne Kessler, un doppio percorso che si collega alla mostra in corso e alle sculture del chiostro.

Al Museo Pietro Canonica a Villa Borghese Verdi Armonie. I giardini di Roma all’acquerello: circa 60 acquerelli di vario formato con i giardini di Roma realizzati da sette artisti contemporanei, Raffaele Arringoli, Emanuela Chiavoni, Fausta D’Ubaldo, Sergio Macchioli, Gabriella Morbin, Luisa Saraceni (Luz) e Silvano Tacus.

Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia La fratelli Toso: i vetri storici dal 1930 al 1980, la storia della vetreria artistica della Fratelli Toso a partire dal 1930, l’anno più importante per la ricerca della manifattura, fino al 1980, epoca in cui ha cessato la propria attività.

Esposte più di 50 opere in vetro, tutti pezzi unici e rari provenienti direttamente dalla loro collezione. Ancora alla Casina delle Civette Clara Garesio. Mirabilia e Naturalia. Ceramiche e carte, che propone una selezione di opere fittili della storica ceramista di formazione faentina: tutti esemplari unici appartenenti alla più recente produzione dell’artista, con alcune opere inedite e installazioni site specific concepite per gli spazi del museo.

Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche effettuate dai funzionari della Sovrintendenza Capitolina che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo, mentre non sono comprese le mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi e al Museo dell’Ara Pacis e l’esperienza di realtà aumentata al Circo Massimo. La MIC card, al costo di 5 euro, permette l’ingresso illimitato negli spazi indicati per 12 mesi. Per informazioni www.museiincomuneroma

Alla Casa della Memoria e della Storia, venerdì 14 giugno alle 17.30, presentazione del libro LA CARTOLINA DI GRAMSCIA Mosca, tra politica e amori, 1922-1924 (Saggine, 2016). La cartolina racconta il clima del partito sovietico che si va accendendo, proprio in quei mesi, di una forte dialettica interna, e subisce le prime ripercussioni di una lotta intestina che presto non conoscerà esclusione di colpi. Intervengono l’autrice, Ada Donno-Associazione Donne Regione Mediterranea; Gabriella Pandinu- Responsabile scuola ANPI Roma; Alexander Hobel-storico; Marina Pierlorenzi-Vice Presidente ANPI Roma. L’iniziativa è a cura di ANPI.

Alla Casa del Cinema, dall’11 al 14 giugno 2019 alle  21, l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello insieme all’Académie des César porta in Italia l’evento delle Notti d’oro – Les Nuits en Or, la selezione dei migliori cortometraggi dell’ultimo anno, vincitori del Premio al Miglior cortometraggio delle rispettive Accademie di Cinema. Quattro serate di grande cinema tra film di fiction, documentari e animazioni. Un viaggio intercontinentale per vivere la realtà con gli occhi dei nuovi talenti tra i più creativi di tutto il mondo.

Le Montagne Blu, cioè la storia incredibile di Eldar Shengelaia, domenica 16 giugno alle 21.15 è la proiezione in lingua originale nell’ambito del Festival del Cinema Georgiano 2019. Il film parla del giovane scrittore Soso e del suo tentativo di far pubblicare il suo romanzo ma, entrando nella catena controllata dalla burocrazia sovietica, viene trascurato e isolato a ogni incontro. Il film è stato selezionato per la proiezione al Festival di Cannes, nella sezione classica nel 2014.

Fino al 3 luglio prossimo, lungo le pareti di accesso alla Sala Deluxe è possibile ammirare la corposa mostra fotograficaOmaggio a Franco Gasparri, stella degli anni ’70, composta da cento ritratti, 150 scatti, video e copie originali di fotoromanzi d’epoca provenienti da collezioni private, dagli archivi della casa editrice Lancio e da quelli di produzioni cinematografiche. I materiali, suddivisi in tre sezioni – “Primi passi: in famiglia e tra amici”, “1970-1980: gli anni d’oro del fotoromanzo, eroe dei fumetti da Jacques Douglas a Lancio Story” e “Nel cinema da protagonista: poliziotto ma non solo” –, ripercorrono la vita dell’attore e parlano di un’epoca complessa e ormai lontana: quella degli anni ’70 in Italia. A impreziosire il percorso ci sono anche un angolo dedicato all’esposizione e alla consultazione di fotoromanzi e fumetti rari di e su Franco Gasparri, per ritrovare le storie che hanno fatto sognare una generazione, una sezione video costituita da montaggi di filmati privati (super 8) e professionali e, infine, un’esposizione di locandine cinematografiche dei suoi film realizzate dal padre Rodolfo Gasparri (noto pittore e cartellonista cinematografico), opere di immenso valore artistico.

Il Teatro dell’Opera sabato 15 e domenica 16 alle 21 ospiterà alle Terme di Caracalla i primi due concerti dei sette a Roma per sail 60 Years of Music World Tour di Ennio Morricone. Il tour segna il 60° anniversario della carriera del compositore e direttore d’orchestra che ha visto svolgersi più di 50 concerti in 35 città europee. Più di 650.000 spettatori hanno assistito ai concerti del tour dal 2016 ad oggi per vedere e ascoltare il maestro che dirige personalmente un’orchestra e un coro con più di 200 persone sul palco. Questi concerti di giugno a Roma saranno l’ultima occasione in cui il maestro riprodurrà le sue amate musiche prima di godersi una meritata pensione. Una delle particolarità di questi nuovi concerti è di avere scalette differenti nelle varie serate.

Il Palazzo delle Esposizioni ospita tre mostre promosse da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e organizzate dall’Azienda Speciale Palaexpo. Mostre in mostra un progetto espositivo a cura di Daniela Lancioni che propone sei mostre di arte contemporanea che si sono tenute a Roma dagli anni Cinquanta agli anni Duemila, quelle di: Titina Maselli, Giulio Paolini, Luciano Fabro, Carlo Maria Mariani, Jan Vercruysse, Myriam Laplante. Oltre sessanta opere in esposizione, offriranno ai visitatori la possibilità di riscoprire, i paesaggi espositivi di una Città nella quale l’arte contemporanea incide da molti decenni in maniera significativa.

Dal 7 giugno al 28 luglio a cura di Alessio De’ Navasques Jeff Bark – Paradise Garage, la prima personale in Italia del fotografo statunitense Jeff Bark che riunirà un corpus composto da più di cinquanta opere inedite, dedicate alla Città Eterna. Fino al 30 giugno è possibile visitare la mostra Il corpo della voceCarmelo Bene, Cathy Berberian, Demetrio Stratos. L’esposizione, curata da Anna Cestelli Guidi e Francesca Rachele Oppedisano, è dedicata alla voce intesa come pura potenzialità sonora.

Al Macro Asilo, venerdì 14 giugno alle 15 COSTRUIRE E DECOSTRUIRE | L’ARTE DEL DIALOGO AL TEMPO DEI CONFLITTI E DELLE PAURE. Un approfondimento del fenomeno migratorio attraverso il Mediterraneo per condividere strategie di progetti culturali ed artistici, come modalità efficaci inclusione e dialogo tra vecchi e nuovi cittadini, per combattere vecchie e nuove paure.

Sempre il 14 giugno alle 18 ANTONINO SAGGIO | CARAVAGGIO. DAL BASSO VERSO L’ALTO una lectio magistralis su Caravaggio e i suoi dipinti. La Madonna dei Pellegrini, la Morte della Vergine, la Vocazione di Matteo, la Conversione di San Paolo – saranno illuminati da una luce nuova e forse amati con ancora più passione. Sabato 15 giugno alle 18,PAOLO ERCOLANI | I FILI DI MANGIAFUOCO | DA UOMINI A BURATTINI una Lectio Magistralis che ci racconta dell’umanità, dei suoi valori e scopi. Oggi, nell’epoca della società ottusa, a dettarla sono il mercato e internet, secondo criteri che vanno contro l’umanità e ci qualificano come “Figli di un io minore”.

Domenica 16 giugno alle 18 UNDER 18 | STORIE DI SOGNI PERIFERICI. Un film di Carlo Lagreca che guarda alle periferie di Roma attraverso i volti dei giovani di San Basilio, Tor Pignattara, Vigne Nuove, Alessandrino, Tufello e Centocelle mentre immaginano il proprio futuro.

Al Mattatoio è in corso fino al 14 luglio, la grande mostra TEX. 70 ANNI DI UN MITO. Curata da Gianni Bono, storico e studioso del fumetto italiano, in collaborazione con la redazione di Sergio Bonelli Editore, COMICON e ARF! Festival, la mostra racconterà– come Tex sia riuscito, dal 1948 a oggi, a entrare a far parte delle abitudini di lettura degli italiani. Fino al 4 settembre in mostra “Chiara Dynys. Enlightening Books”, curata da Giorgio Verzotti, una rassegna che trasversalmente tocca diversi periodi dell’attività dell’artista. Alle 19 nel Teatro 1 de la Pelanda si terrà la restituzione pubblica del laboratorio di Cristina Rizzo. Un workshop che ha previsto una trasmissione intensa di pratiche corporee che si conclude con questa restituzione finale per affermare un’idea di danza e di performance aperta alla sperimentazione e alla diretta esposizione politica dei corpi.

Il Teatro di Roma dal 6 giugno al 7 luglio  apre al Teatro Valle  le storiche sale ad un dialogo urbano fra città e teatrocon la mostra IN URBE CIVITAS, in cui le architette Elsa Rizzi e Simonetta Zanzottera portano alla luce l’importanza di un aspetto del teatro spesso meno indagato ma fondamentale, quello dello spazio scenico, avvalendosi dei macchinari progettati da Luciano Minestrella. Prende così il via un viaggio attraverso la Città Eterna dal Rinascimento a oggi, alla scoperta degli spazi teatrali romani, della loro storia e delle loro evoluzioni, lungo le tracce delle feste popolari che animavano la città già nel XVI secolo, attraverso le stanze dei palazzi nobiliari in cui avevano luogo gli spettacoli e i concerti dedicati esclusivamente ai nobili, alle cantine e ai teatri off degli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso dove si sperimentavano nuovi linguaggi, fino ai più contemporanei riusi di spazi abbandonati e alla creazione di teatri tecnologici. Ad attendere gli spettatori, oltre a ricostruzioni tridimensionali di macchine sceniche, schede descrittive, immagini storiche, fotografie e disegni di progetto, la grande macchina dell’Ippogrifo, pronta a salpare per un viaggio nella memoria, e le Città invisibili, piccole sculture lignee esposte nei palchetti, pagine di un diario di bordo di un viaggio immaginario, inseguendo Italo Calvino.
Torna a Roma a sei anni dalla sua ultima apparizione sul podio di Santa CeciliaGustavo Dudamel per guidare l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e concludere così il lungo viaggio della Stagione Sinfonica ceciliana. Tutto dedicato a Beethoven il programma scelto dal direttore venezuelano che sabato 15 giugno alle 18, con repliche domenica 16 alle 20.30 e lunedì 17 alle 19.30, in Sala Santa CeciliaAuditorium Parco della Musicadirigerà Egmont: Ouverture, la Sinfonia n. 4 e la Sinfonia n. 7.