Alle ore 10.00 odierne, in Roma presso un appartamento di sua proprietà, i militari del n.o.r. – aliquota operativa della compagnia di Pontecorvo, in ottemperanza all’ordine di esecuzione di misura cautelare personale in carcere emesso questa mattina dalla procura della repubblica di Cassino a seguito della sentenza di rigetto del ricorso, presentato dall’interessato, della corte suprema di cassazione di ieri pomeriggio, traevano in arresto, poiché ritenuto responsabile del reato di “concussione continuata”:
S.A., nato a San Giovanni Incarico (FR) nel 1961, consigliere di minoranza del comune di San Giovanni Incarico (FR), ex presidente dell’Unione dei Comuni Antica Terra del Lavoro.
Il provvedimento e’ scaturito a conclusione di articolata e complessa attività d’indagine svolta dai militari operanti congiuntamente con il comando provinciale carabinieri di Frosinone, che consentiva di accertare la condotta del salvati il quale, con più azioni delittuose, nel periodo compreso tra il 2013 ed il settembre 2017, in qualità di presidente dell’unione dei comuni antica terra del lavoro, si faceva indebitamente corrispondere la somma dilazionata di euro 250.000 da parte del rappresentante di una cooperativa sociale operante in questa provincia nel settore dell’accoglienza dei richiedenti asilo e affidataria di un progetto da parte della stessa unione dei comuni, al fine di “velocizzare” le liquidazioni delle fatture relative ai servizi prestati dalla stessa cooperativa. L’arrestato e’ stato associato presso la casa circondariale di Cassino (FR).
