Erano riuscite a forzare la serratura di uno stabile di via Monterotondo, ma dopo essersi intrufolate nel condominio, sono state notate da un residente aggirarsi in atteggiamento sospetto tra i pianerottoli.
La tempestiva segnalazione fatta dal cittadino al “112” ha consentito ai Carabinieri della Stazione Roma viale Libia di intervenire in tempo utile per bloccare le due sospette.
A finire in manette con le accuse di tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli sono state due nomadi minorenni, una pluripregiudicata di 15 anni e una 17enne, incensurata, entrambe nella Capitale senza fissa dimora.
Quando le hanno fermate, i Carabinieri le hanno trovate in possesso di vari monili e orologi di provenienza sospetta e di arnesi per lo scasso, tutto materiale che è stato sequestrato.
La più piccola delle ladruncole è stata accompagnata nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, mentre la più grande, in stato interessante, a seguito dei controlli sanitari preventivi per l’accesso alla struttura di accoglienza, è stata accompagnata al Policlinico Umberto I, ove è stata trattenuta in osservazione – e piantonata dai Carabinieri – per una “minaccia di parto pretermine”.