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Colleferro, prosegue il presidio dei dipendenti Olicar alla Centrale Termica dell’ospedale: ancora non ricevono gli stipendi

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Colleferro, prosegue il presidio dei dipendenti Olicar alla Centrale Termica dell'ospedale: ancora non ricevono gli stipendi

Prosegue anche questa mattina il presidio dei dipendenti di Olicar presso la Centrale Termica dell’ospedale di Colleferro. Come riportato lo scorso lunedì, l’azienda versa in ritardo gli stipendi e i buoni pasto. Inoltre, i lavoratori lamentano una scarsa manutenzione.

Poche concrete novità all’orizzonte

Dopo che un operaio di era incatenato dando di fatto il via allo sciopero, al presidio e alle proteste, la Asl si è incaricata di fare da tramite e ascoltare la Olicar. Quest’ultima ha assicurato di aver fatto partire i bonifici per i pagamenti. I lavoratori hanno spiegato di aver parlato con i dirigenti e aver ricevuto rassicurazioni in merito, per quanto riguarda alcune questioni, mentre questi ultimi non hanno saputo dare risposte su altri argomenti – stando ai lavoratori.

I lavoratori si appellano all’Amministrazione

I dipendenti della Centrale Termica hanno sottolineato come nessun componente dell’Amministrazione Comunale sia andato in loco per sincerarsi di quanto stesse avvenendo o dar loro man forte. Hanno comunque spiegato di aver parlato con l’Assessore all’Ambiente, Giulio Calamita, incontrato casualmente nelle vicinanze del presidio. Quest’ultimo ha ascoltato le loro istanze e se ne è fatto carico, dicendogli che li avrebbe aggiornati presto in caso di novità.

Cosa è cambiato dopo la protesta

Dopo lo sciopero sono stati ottemperati i pagamenti riguardanti i buoni pasto, ma per quanto concerne le buste paga mancano ancora i versamenti dal mese di aprile. Potrebbero seguire aggiornamenti.