Incuria e abbandono per un giardino inaugurato meno di un anno fa. È la segnalazione portata avanti dal circolo FdI Tuscolano rappresentato da Emanuele Falcetti, che ha sottolineato le carenze manutentive per quella che dovrebbe essere un’opera simbolo del quartiere, intitolata alla memoria di Personalità dello Stato.
<“Il Giardino della Giustizia” fu inaugurato e intitolato dal Sindaco Virginia Raggi lo scorso novembre al Parco della Romanina – si legge -. Alla cerimonia erano presenti lo stesso Sindaco, il Presidente del Municipio VII, il Ministro della Giustizia, l’Assessore all’ambiente e le scuole della zona. Erano coinvolti molti bambini.
Ad oggi quel Giardino della Giustizia dedicato a personalità dello Stato come magistrati e rappresentanti delle Forze dell’Ordine giace in uno stato di abbandono e degrado. Furono posizionate 27 querce e altrettante targhe con i nomi, tra cui anche Giovanni Falcone. Ma quelle targhe oggi sono sepolte da ramaglie ed erba alta che ricoprono sia le targhe che le querce.
Un giardino che dovrebbe rappresentare un simbolo ben definito e da tutti riconosciuto, ad oggi rappresenta solo degrado. Vittime della mafia ma non solo, anche vittime del degrado. Una vista che mette grande tristezza al cuore. Inoltre i residenti lamentano l’incuria in cui è tenuto questo parco, divenuto ormai impraticabile e a rischio di incendio.
Proprio per questo il Circolo FdI Tuscolano ha pensato di presentare, insieme al Consigliere Comunale Lavinia Mennuni una interrogazione al sindaco e assessore competente per ristabilire il decoro>.
Emanuele Falcetti, Circolo Fratelli D’italia Tuscolano