Non solo le zone del centro ma anche le periferie, su disposizione del Questore Carmine Esposito, vengono sottoposte a controlli serrati.
A Fidene, nella serata di ieri, si è svolto un pattuglione interforze, coordinato dal Dirigente del commissariato di zona Fabio Germani, che ha visto l’impiego della squadra di Polizia Amministrativa e Giudiziaria, del Reparto Prevenzione Crimine, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
La sala operativa della Questura ricevuta una segnalazione, da parte di un privato cittadino, tramite l’applicazione “Youpol” (applicazione della Polizia di Stato per poter denunciare in tempo reale con foto, messaggi scritti, link, siti web e video, episodi di bullismo e spaccio di droga) circa un’attività di spaccio che stava avvenendo lì in zona, ha comunicato immediatamente il fatto al funzionario della Polizia di Stato che, con gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine, è andato subito a verificarne la veridicità.
Quando i poliziotti sono arrivati all’indirizzo che gli era stato indicato hanno immediatamente individuato un uomo, fermo all’interno dell’utilitaria segnalata che, alla loro vista, si è innervosito. Durante il controllo, forse pensando di sfuggire alla perquisizione, C. G., romano di 56 anni, ha consegnato agli uomini in divisa 1 involucro di nylon trasparente, che conteneva 10 dosi di cocaina, tirandolo fuori dal portaoggetti della portiera lato passeggero. Gli agenti hanno poi trovato, nello stesso posto, numerose altre bustine di nylon solitamente usate per il confezionamento della droga; nello schienale del sedile dell’autista 3 involucri contenenti cocaina; nel portaoggetti centrale 2 telefoni cellulari e, all’interno della macchina e di un marsupio, 5.728 euro suddivisi in banconote di vari tagli.
C.G., che con sé aveva in totale 23 dosi di cocaina per un peso complessivo di 32,6 grammi, è finito in manette per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
Prezioso è stato il senso del dovere e di legalità del privato cittadino che ha ben utilizzato l’applicazione Youpol, consentendo alla Polizia di arrestare uno spacciatore.
I finanzieri, invece, hanno sanzionato il titolare di un bar per la mancata installazione del misuratore fiscale e l’assenza di scritture contabili; lo stesso è stato poi invitato a presentarsi in commissariato per regolarizzare la propria posizione.
Nell’esercizio commerciale erano inoltre presenti due avventori con precedenti di polizia.