Mauro Retico, Elisa Pucci, Maurizio Querini, Eleonora Giancarli e Andrea Croce: sono questi i nomi dei cinque assessori che affiancheranno Silvia Marika Sciamplicotti al governo della Città di Rocca di Papa in caso di vincita al ballottaggio del 19 giugno.
Anticipando i tempi e proseguendo sulla strada della trasparenza, la candidata a sindaco ha presentato la sua Giunta ieri, in un’aula consiliare gremita e curiosa. “Sono fiera di questa squadra ha dichiarato Sciamplicotti – fatta di persone per bene, preparate e competenti, che sono funzionali alla mia visione organica di una buona Amministrazione.
Io ho la responsabilità politica di creare una nuova classe dirigente e, con questa Giunta, giungo a conclusione di un percorso che ho iniziato con le primarie del 25 ottobre, quando, candidandomi all’interno del mio partito, ho portato un vento di primavera”.
“In questi anni abbiamo realizzato molte opere pubbliche, mantenendo un bilancio sano e rispettoso di tutti i vincoli, e in un momento di grave crisi economica siamo riusciti a non tagliare alcun servizio sociale – ha continuato Sciamplicotti ringraziando il sindaco uscente Pasquale Boccia e l’attuale assessore al Bilancio Maurizio Querini -. Noi prendiamo dal passato le tante cose fatte, ma ci rendiamo conto che c’è bisogno di un nuovo slancio, che non si fa però col populismo o con gli attacchi personali, ma con le azioni e coi confronti costruttivi”.
“Noi insieme dobbiamo fare comunità – ha sottolineato con enfasi la candidata -, questa è stata la nostra forza in questi anni e lo sarà anche in futuro perché il nuovo sindaco dovrà essere il sindaco di tutti, e prima di tutto si dovrà iniziare a ricostruire quel tessuto sociale che qualcun altro ha compromesso durante questa campagna elettorale”.
“Io metto la mia professionalità al servizio di Rocca di Papa – ha detto poi Sciamplicotti guardando ai suoi assessori e consiglieri – noi ci mettiamo la faccia con l’impego fattivo e non su carta patinata, governeremo con serietà, passione e unità tra noi e i nostri compagni di viaggio saranno i cittadini e le loro esigenze, e non dovrà mai mancare il rapporto personale”.
La candidata a sindaco del centrosinistra ha annunciato una modifica al regolamento del Consiglio comunale, cui dovranno partecipare, pur senza diritto di voto, i rappresentanti dei Comitati di Quartiere, che dovranno essere portatori delle esigenze di tutta la comunità e non degli interessi di pochi.
Fulcro dell’azione di governo sarà uno sviluppo all’insegna della tradizione, che riparte dal bosco e segue più direttrici: la salvaguardia, la funzione educativa, l’attrazione sportiva, nonché l’economia del prodotto legno e della castagna.
Sulla questione delle opere abusive e sulla antenne Sciamplicotti ha voluto poi fare delle precisazioni. “Noi non facciamo promesse per ritorni elettorali, ma assicuriamo la nostra vicinanza a chi pur sapendo di sbagliare ha fatto dei sacrifici per la propria famiglia. Sulle antenne, poi, stiamo giungendo a dei risultati importantissimi e questo grazie alla tenacia e all’impegno degli ultimi 20 anni”.
“Quando le cose non vanno – ha concluso Sciamplicotti- non bisogna essere strumentali e dimenticare quanto è stato fatto. Dobbiamo difendere la nostra storia, la nostra comunità e il nostro territorio. Togliamoci questo velo di disfattismo e votate per Silvia Sciamplicotti. Sono io, sono rimasta la stessa in campagna elettorale, e non sono stata una donna degli inciuci, perché rispetto la città e i cittadini, e nessuno mi può dire di essere incoerente con la mia storia personale e con quanto ho dichiarato. Non ci sono stanze segrete, siamo qui”.