Durante un servizio anti-borseggio all’interno della Linea “A” della metropolitana, sulla banchina della fermata “Termini”, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Trevi hanno notato un uomo di alta statura che, all’apertura delle porte del vagone, si era messo dietro un turista che si accingeva a salire.
Le dinamiche del furto.
Approfittando della calca di persone, D.M., cittadino senegalese di 36 anni, ha infilato la mano nella tasca posteriore dei pantaloni della vittima prescelta e, con destrezza, gli ha rubato il telefono scendendo rapidamente dalla metro. Immediatamente i poliziotti lo hanno seguito e, dopo essersi qualificati, lo hanno bloccato ed arrestato.
Il 36enne ha cercato di disfarsi del bottino gettandolo tra i binari ma gli investigatori lo hanno subito recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario, che nel frattempo li aveva raggiunti.
Andati tutti negli uffici del commissariato Trevi, il turista ha formalizzato la denuncia e D.M., che da accertamenti è risultato avere precedenti specifici per reati analoghi, è stato arrestato per furto con destrezza.