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Lazio Ambiente, Gualandri (Fit-Cisl Lazio): “Bene nuovo impianto rifiuti, ora attenti su passaggio con Società consortile Minerva”

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“Nel corso di un incontro che si è tenuto ieri in Regione, abbiamo appreso con soddisfazione che il piano industriale della partecipata Lazio Ambiente, in attesa di approvazione a breve, prevede la realizzazione di un impianto che tratterà 500mila tonnellate di rifiuti l’anno, ricavando biogas, dunque biometano: si tratta di un’ottima notizia, che guarda verso l’economia circolare e che tiene conto degli urgenti fabbisogni impiantistici del territorio”.

Una buona notizia: si va verso l’economia circolare

Lo rende noto il coordinatore regionale Igiene Ambientale della Fit-Cisl del Lazio, Massimiliano Gualandri, aggiungendo che “nel corso del tavolo è stato inoltre fatto il punto sul passaggio di consegne che avverrà tra Lazio Ambiente e la Società consortile Minerva sul servizio di pulizia e raccolta in sette comuni del Lazio. Abbiamo apprezzato l’impegno della Regione sulla salvaguardia dei livelli occupazionali, ma la nostra attenzione resta alta: l’affitto di ramo di azienda, che si trasformerà in cessione a partire da marzo 2020, dovrà avvenire senza ricadute negative di alcun tipo”.

“L’auspicio – prosegue il sindacalista – è che, a partire dal mese di settembre, la situazione sia gestita tramite un efficace e intenso dialogo con il sindacato: Comuni, Lazio Ambiente e Minerva dovranno infatti definire il numero di lavoratori che sarà assorbito dalla neonata società. Ribadiamo inoltre con forza che la gestione dei rifiuti deve restare pubblica, in modo tale da garantire al meglio legalità, livelli occupazionali e retributivi”.