A seguito delle avverse condizioni atmosferiche e del nubifragio abbattutosi su Roma e tutta provincia nel corso della notte tra sabato 27 e domenica 28 luglio 2019, i Vigili del Fuoco del comando di Roma – dalle 20 della scorsa sera alle 8 di stamane – hanno effettuato almeno 150 interventi, lasciandone in attesa oltre 40.
Gli interventi, nello specifico, riguardano problematiche causate da rami e alberi abbattuti dal forte vento o in imminente pericolo di caduta, strade, appartamenti e terrazzi allagati a seguito delle precipitazioni, pali e coperture di tetti divelti.
La situazione più grave ha colpito senza dubbio la città di Fiumicino dove, dopo le 2 della notte, una fortissima raffica di vento – probabile tromba d’aria – si è abbattuta in Via Coccia di Morto. Alcune auto sono state sbalzate dalla sede stradale, mentre altre sono finite nella adiacente zona aeroportuale. Nella circostanza, purtroppo, è rimasta coinvolta una ragazza di 26 anni, la quale è stata sbalzata via dalla propria auto perdendo la vita. La giovane, che aveva tentato di ripararsi dentro la sua Smart all’interno di un distributore di benzina, è stata catapultata a decine di metri di distanza, oltre un canale di bonifica e una recinzione. Inutile l’arrivo dei soccorsi.
Le zone maggiormente colpite sono state soprattutto le periferia della città e i comuni di Rignano Flaminio e Cerveteri, dove e stata chiusa via Michele Rossi. Intensi fenomeni atmosferici si sono verificati anche nella zona est di Roma e in particolare a Tivoli.
(IMMAGINE DI REPERTORIO)