Controlli a tappeto dei Carabinieri di Cassino nel territorio di competenza, nell’ambito di attività preventive programmate e disposte dal Comando Provinciale, nel periodo estivo, al fine di garantire maggiori standard sicurezza ai cittadini. Infatti, come nelle decorse settimane, anche in questo ultimo week-end del mese di luglio, i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Cassino, hanno svolto mirati servizi per il controllo del territorio, tesi a prevenire i reati di tipo predatorio, il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché prevenire le cd “stragi del sabato sera”, attraverso un massiccio controllo alla circolazione stradale, sulle più pericolose arterie e snodi di comunicazione della giurisdizione, in prossimità’ del casello autostradale dell’A1, delle Stazioni Ferroviarie oltre che nei pressi di locali pubblici, maggiormente frequentati da giovani.
E’ stato inoltre svolto il controllo amministrativo di alcuni esercizi pubblici, al fine di incentivare, soprattutto nei giovani, l’adozione di condotte più responsabili per contrastare il dilagante fenomeno delle stragi del sabato sera, correlato non solo all’abuso di sostanze alcoliche ma anche a comportamenti di guida a rischio. L’imponente dispositivo preventivo, che ha visto l’impiego di 10 militari, suddivisi in 5 pattuglie, ha permesso di conseguire i seguenti risultati:
A CASSINO
– I militari della locale Sezione Radiomobile, unitamente al personale del Comando Stazione Carabinieri di Piedimonte San Germano, nel corso di predisposti servizi tesi a monitorare il regolare svolgimento del mercato settimanale, traevano in arresto una 71enne, residente in provincia di Potenza, coniugata, bracciante agricola (già gravata da analoghe vicende penali) poiché colta nella flagranza del reato di “rapina”. L’accusata è stata fermata da un’altra donna subito dopo aver asportato dalla borsa della madre il portafoglio mentre quest’ultima era intenta a conversare telefonicamente e che riusciva, dopo una breve colluttazione, a recuperarlo. Una volta scoperta, l’anziana malfattrice, per assicurarsi la fuga, metteva in atto ripetuti atti di violenza anche nei confronti di una terza donna intervenuta in aiuto delle due malcapitate. Tale comportamento criminoso veniva notato dai militari operanti, che avevano attuato uno specifico dispositivo per prevenire ed eventualmente reprimere la commissione di tali reati ed, intervenuti nell’immediatezza, dichiaravano la malvivente in stato di arresto poiché resasi responsabile del reato di rapina (impropria). Ad espletate formalità di rito, l’arrestata veniva associata presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia Sezione Femminile, così come disposto dalla competente A.G.. Inoltre, nei confronti della predetta, veniva altresì inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio con divieto di far ritorno nel Comune di Cassino.
– I militari della locale Sezione Radiomobile deferivano in stato di libertà un 35enne del luogo, (già gravato da vicende penali per i reati di truffa, calunnia ed estorsione) poiché resosi responsabile del reato di “Guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti”. Lo stesso, alla guida della propria autovettura rimaneva coinvolto in un sinistro stradale con feriti e, dai relativi accertamenti clinici effettuati, risultava aver assunto sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” . Nel medesimo contesto operativo venivano altresì ritirati i documenti di guida;
A SANT’ELIA FIUMERAPIDO
– Il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, procedeva alla notifica dell’Ordinanza di conversione pena pecuniaria in libertà controllata e contestuali prescrizioni emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Frosinone , a carico di un 52enneCassinate (già gravato da vicende penali per i reati di truffa., bancarotta fraudolenta). In relazione al provvedimento in argomento e così come disposto dall’A.G. mandante l’uomo veniva quindi sottoposto all’obbligo di residenza in quel centro, con l’obbligo di presentazione quotidiana alla P.G., oltre che al divieto di espatrio con contestuale ritiro dei documenti e alla sospensione della patente di guida.
AD ATINA
– Il personale del locale Comando Stazione Carabinieri , nel corso di un predisposto servizio finalizzato a contrastare la commissione dei reati predatori, intercettavano e controllavano un 63enne ed un 55enne entrambi partenopei, sorpresi mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di attività commerciale sito nel predetto centro. Ricorrendone i presupposti di legge , nei loro confronti veniva inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con Foglio di via Obbligatorio, con divieto dì far ritorno nel Comune di Atina per anni tre;
A PIEDIMONTE SAN GERMANO
– Il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, nel corso di un predisposto servizio per il controllo del territorio, teso a contrastare la commissione dei reati in genere in genere, intercettavano e controllavano un 38enne di Villa Santa Lucia (già gravato da vicende in materia di detenzione di sostanze stupefacenti) ed un 31enne residente nella “Città Martire”, nullafacente poiché sorpresi con fare sospetto e nei pressi di isolate abitazioni. Ricorrendone i presupposti di Legge, nei confronti dei predetti , veniva inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di far ritorno nel Comune di Piedimonte San Germano.
Inoltre, nel corso del dispositivo preventivo, venivano identificate 70 persone, controllati 36 veicoli, eseguite 4 perquisizioni personali e veicolari, controllati 3 esercizi pubblici (senza rilevare infrazione alcuna), controllate 8 persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari ed elevate 5 contravvenzioni al C.d.S.