Cronaca

Ciociaria, riciclaggio di soldi: sequestro preventivo di vaglia postali e conti correnti a carico di tre persone

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Sequestrati beni per 700mila euro a un pregiudicato di Nettuno

Il 30 luglio 2019, corso mattinata provincia di Frosinone, Napoli e Volla (NA), a conclusione di accertamenti e verifiche, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone e quelli  della Compagnia di Alatri (FR), unitamente a personale della Tenenza della Guardia di Finanza di Fiuggi (FR), davano esecuzione a decreto di sequestro preventivo a carico delle sottonotate persone, già deferite in stato di libertà alla competente A.G. poiché ritenute responsabili del reato di riciclaggio in concorso:

  • A.A., originario e residente di Napoli, cl. 89, disoccupato, censurato;
  • F. A., originario e residente di Napoli, 79, commerciante, censurato;
  • G. G., originario e residente di Napoli, cl.93, disoccupato, censurato.

Il provvedimento è l’esito dell’attività investigativa, avviata dai Carabinieri del Comando Provinciale il 6 luglio scorso allorquando A.A. ed il F. A.  venivano identificati e controllati mentre stavano tentando di incassare due vaglia postali circolari dell’importo di 4.900 euro ciascuno in Alatri, località Tecchiena.

L’immediata perquisizione operata nei loro confronti consentiva di rinvenire ulteriori 11 vaglia circolari delle PP.TT. tutti dell’importo di 4.900 euro, 8 carte di credito e carte bancomat di vari istituti bancari e postali, documentazione contabile attestante operazioni di incasso di vaglia circolari e ricariche di Postpay, nonché la somma in contante di 10.115 euro.

I successivi accertamenti, effettuati in collaborazione con personale della Guardia di Finanza di Fiuggi sui vaglia postali, facevano emergere che gli stessi erano stati emessi da un Ufficio Postale di Napoli con beneficiario A.A. e tratti su un conto corrente postale intestato al G.G., che, da accertamenti eseguiti, pur risultando disoccupato, negli ultimi giorni aveva fatto registrare sul proprio conto corrente una movimentazione di denaro di circa 100.000 euro.

Alla luce di quanto sopra gli operanti procedevano al sequestro della somma contante di denaro, di tutti i titoli postali e di tutta la documentazione rinvenuta in loro possesso ipotizzando che gli stessi provenissero da attività illecite e, considerata la contiguità delle persone controllate al clan Contini, presumibilmente destinati ai sodali per il favoreggiamento di latitanti e per le spese giudiziarie dei detenuti.

Con l’odierno Decreto, l’A.G., concordando con le risultanze investigative degli operanti, ha sottoposto a sequestro preventivo quanto già sequestrato in flagranza e sopra riportato nonché disposto analoga misura per il conto corrente intestato al G.G..