Politica

Anagni, il Sindaco Natalia: “Chiederemo al nuovo DG ASL il rispetto delle promesse fatte da Buschini”

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Di seguito, la nota dell’Amministrazione anagnina:

A partire dal 1 settembre prossimo alla ASL di Frosinone subentrerà, in sostituzione di Macchitella, un nuovo direttore generale e per la sanità di Anagni e dell’area nord dovrebbe aprirsi una fase nuova fatta di dialogo e soprattutto di risultati.

Questa è la linea da seguire secondo il sindaco di Anagni Daniele Natalia che dichiara: «Mi auguro che con la fine della fallimentare gestione Macchitella, incapace di dialogare con le istituzioni e di ascoltare le esigenze del territorio, si possa aprire una fase nuova all’insegna della collaborazione per il miglioramento dell’offerta sanitaria. Con gli altri sindaci dell’area nord, ed in particolare con il sindaco di Sgurgola Antonio Corsi, sottoscriveremo un documento ufficiale per richiedere un incontro con il nuovo direttore generale quando si insedierà. Questo passo sarà preceduto da un incontro propedeutico, volto a costruire una strategia comune e ad impostare una linea politica condivisa, nella Commissione Sanità del Comune di Anagni».

Una battaglia quella per il diritto alla salute che non si era mai spenta, al di là delle chiacchiere di certa stampa, e che vede ancora una volta l’amministrazione comunale di Anagni in prima linea e con un ruolo di coordinamento. Il sindaco Natalia – facendo riferimento all’affollato incontro sulla sanità promosso dal Comitato “Adesso Basta!” presso la Sala della Ragione lo scorso 29 marzo alla presenza del presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini – spiega: «Il mancato rispetto dell’impegno preso da Buschini ad Anagni di dotare il presidio della nostra città di 5 medici specialistici, tra cui cardiologo ed anestesista, è stato giustificato con le tempistiche necessarie al riassetto della Direzione Generale della ASL di Frosinone con l’avvicendamento del direttore. A partire dal 1 settembre chiederemo a gran voce che il primo atto del nuovo direttore generale sia quello di mantenere gli impegni presi solennemente da Buschini nella Sala della Ragione. Solo attraverso questo passaggio potrà iniziare quel percorso virtuoso per rendere di nuovo Anagni, baricentro dell’area nord della Ciociaria, un territorio capace di gestire le emergenze con un vero pronto soccorso».