Ieri , ad Alatri, personale del N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile, sono stati impegnati in un servizio per il controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. Nel corso di tale attività preventiva, i militari impiegati, conseguivano i sottonotati risultati:
deferivano in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone un 36enne originario di Alatri ma residente a Forlì (già gravato da vicende penali per i reati di “ricettazione, inosservanza al provvedimento del foglio di via, resistenza a pubblico ufficiale oltraggio, furto aggravato, stupefacenti) poiché resosi responsabile del reato di “false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri”.
Nel particolare, l’uomo, fermato dai militari operanti mentre era alla guida di un’autovettura, nel corso delle fasi del controllo, forniva ai militari operanti delle generalità che, successivamente , a seguito dei specifici accertamenti risultavano essere false. Nei suoi confronti, inoltre, gli stessi miliari, procedevano alla contestazione delle contravvenzioni amministrative previste dal vigente C.D.S. poiché “circolava alla guida del veicolo senza essere munito di patente di guida” risultata revocata con provvedimento prefettizio notificato in data 15.04.2019 e della prevista “assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi”. Contestualmente gli veniva posta sotto sequestro la relativa autovettura
intercettavano e controllavano un 44enne romano ma domiciliato in Fiuggi (già gravato da vicende penali per i reati di “furto aggravato, lesioni personali, resistenza a p.u., ricettazione, evasione), poiché sorpreso con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di isolate abitazioni ubicate nella periferia della “città dei ciclopi”. Nei confronti dello stesso, ricorrendone i presupposti di legge, veniva inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di far ritorno nel comune di Alatri per anni tre.