“Seduto sullo scooter con atteggiamento sospetto, di fronte ad un noto centro sportivo”.
Questo è stato ciò che ha insospettito gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Esposizione, diretto da Pasquale Fiocco, in servizio in abiti civili per la prevenzione e per il contrasto dei furti e delle rapine, nella zona Fonte Meravigliosa e Vigna Murata.
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Alla richiesta dei poliziotti, il giovane, G.M. di 24 anni, già conosciuto per i suoi precedenti di Polizia, tra cui proprio un furto presso un centro sportivo nel 2017, in modo evasivo e non molto chiaro, ha risposto di essere in attesa di un suo amico che si trovava all’interno del circolo sportivo per chiedere delle informazioni.
Qualche minuto e giungeva anche l’amico, identificato per C.P. di 55 anni, con precedenti di Polizia. Con un borsone da palestra al seguito, affannato e con atteggiamento circospetto, ha condotto gli investigatori a sospettare che la coppia fosse implicata in un furto all’interno della struttura.
Malgrado avesse tentato di disfarsene, i poliziotti hanno recuperato il portafoglio contenente denaro e documenti appartenenti ad un socio del club in questione. Fingendosi socio del club infatti, era riuscito a raggiungere gli spogliatoi dove aveva consumato il furto.
Poco distante dal centro, gli agenti hanno rinvenuto anche un telefono cellulare che lo stesso uomo aveva gettato nella vegetazione circostante.
Accompagnati entrambi negli uffici di Polizia, i due, entrambi italiani, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. Sia il portafoglio che il telefono cellulare sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Foto di repertorio