Roma. Polizia di Stato. 2 stranieri arrestati per reati contro il patrimonio dagli agenti della Polizia Ferroviaria. Nella giornata di ieri 19 agosto, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer per il Lazio ha effettuato in due momenti diversi l’arresto di due stranieri dediti a furto ai danni di viaggiatori.
LEGGI ANCHE – Forum Termini, shopping con borse schermate: a tradirlo l’atteggiamento sbrigativo e guardingo
Il primo arresto è avvenuto nelle prime ore della mattinata nell’atrio biglietteria della stazione Roma Termini quando, una pattuglia della Polizia Ferroviaria ha bloccato un trentottenne cittadino algerino, già conosciuto alle Forze dell’Ordine per precedenti furti commessi in contesti analoghi, che unitamente ad un complice è stato sorpreso a sottrarre da una tasca dello zaino di una ragazza, intenta ad acquistare un biglietto, un telefono cellulare. La pattuglia Polfer è riuscita a bloccare l’autore materiale del furto, recuperando così anche la refurtiva che è stata riconsegnata alla legittima proprietaria mentre il complice, invece, è riuscito a dileguarsi. La minuziosa ricerca investigativa messa in atto dal personale Polfer ha permesso la compiuta identificazione del complice, connazionale dell’autore materiale del furto, che è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
LEGGI ANCHE – Lavori sulla Metro A: chiuso il tratto Termini-Battistini per sei giorni
Il frutto di una più complessa indagine, è il secondo provvedimento restrittivo effettuato sempre dalla Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale. A seguito di una serie di furti denunciati e commessi in ambito ferroviario ai danni di viaggiatori a partire dallo scorso mese, è stato rintracciato, nella serata di ieri, un individuo i cui tratti somatici risultavano combaciare in tutte le dichiarazioni rese dalle vittime. L’uomo, un ventisettenne di nazionalità marocchina è stato fermato nei pressi di un albergo della Capitale ove, in compagnia della sua fidanzata è stato registrato alla reception con altre generalità corrispondenti ad un cittadino di nazionalità francese.
La ricostruzione effettuata attraverso l’estrapolazione delle immagini registrate dall’ impianto di videosorveglianza, presente alla stazione di Roma Termini, hanno inchiodato il giovane il quale è stato immortalato cosi bene nelle immagini che è stato possibile ottenere il responso positivo anche nell’esame della comparazione facciale effettuato con il Sistema Automatico di Riconoscimento delle Immagini (S.A.R.I.).
Gli elementi indiziari hanno così permesso di sottoporre il cittadino marocchino al Fermo di Polizia Giudiziaria come indiziato di delitto per i quatto furti commessi nei mesi di luglio ed agosto a Roma Termini e a sottoporre a sequestro i diversi oggetti rinvenuti all’interno della camera dell’albergo dove lo stesso dimorava e ritenuti di provento dei furti.