Continuano incessanti i controlli dei carabinieri del Comando Compagnia Carabinieri di Frosinone, nel territorio di competenza, tesi a garantire maggiori standard di sicurezza ai cittadini, mediante l’attuazione di idonei e mirati servizi per contrastare la commissione dei reati in genere.
Tale dispositivo, che ha visto l’impiego di personale del N.O.R.M.- Aliquota Radiomobile e di personale dipendente dei Comandi Stazione Carabinieri di Ceccano, Giuliano di Roma e Ripi, ha permesso di:
deferire in stato di libertà:
- un 68enne di Ripi poiché resosi responsabile del reato di “guida sotto l’effetto di alcol, essendo stato sorpreso alla guida di un veicolo con un tasso alcolemico superiore al valore consentito dalla normativa vigente (2,09g/l). Nel medesimo contesto gli veniva ritirata la Patente di guida mentre il veicolo posto sotto il vincolo del sequestro;
- un 26enne di Villa Santo Stefano (gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti) poiché, controllato nel centro di questo capoluogo, dal quale aveva il divieto di far ritorno per anni tre, si rendeva responsabile del reato di “inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio” emesso dalla Questura di Frosinone;
segnalare, alla Prefettura di Frosinone, un 21enne di Supino ed un 24enne di Villa santo Stefano poiché resisi responsabili della violazione amministrativa di “detenzione di stupefacenti per uso personale”. Gli stessi, controllati in Ceccano nell’ambito di specifica attività finalizzata a contrastare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti e, successivamente sottoposti a perquisizione personale, venivano trovati rispettivamente in possesso di 0.5 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e gr.0,7 di “hashish”. Quanto rinvenuto veniva contestualmente sottoposto sotto il vincolo del sequestro.
inoltrare, nell’ambito di attività finalizzata a contrastare la commissione dei reati predatori, proposte per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O nei confronti di:
- un 24enne ed un 37enne, entrambi di nazionalità rumena e domiciliati nella provincia di Latina ed un 29enne di Arpino (già gravati a vario titolo da vicende penali per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti ) poiché venivano sorpresi con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili siti in questo capoluogo;
- un 25enne, un 26enne ed un 49enne, tutti residenti nell’hinterland partenopeo e gravati da vicende penali per reati contro il patrimonio poiché venivano sorpresi con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili siti nel Comune di Ceccano.
Nel corso del servizio preventivo, altresì, venivano controllati 18 automezzi ed identificate 26 persone.