Era il 7 settembre 2018 quando un fulmine ha danneggiato il celebre monumento di Garibaldi al Gianicolo, situato nell’omonimo piazzale nel municipio XII di Roma. A quasi un anno dall’incidente al bassorilievo del versante occidentale posto sotto la statua in bronzo, le transenne e le impalcature frettolosamente installate ancora non sono state rimosse e i lavori di restauro non sono mai stati portati a termine.
Il Comune di Roma, con l’incarico di effettuare una rapida riparazione, non ha rilasciato nessuna dichiarazione successiva per giustificare l’assenza d’intervento in uno dei quartieri più belli della Città Eterna. Oggi, il piazzale Giuseppe Garibaldi si mostra ai turisti in tutta la sua decadenza, con un’impalcatura rapidamente montata e chissà da quanto abbandonata, nastri arancioni, assi di legno gettate alla base del monumento e, addirittura, alcune delle transenne lasciate a terra. Così il degrado di Roma si manifesta in uno dei principali luoghi d’interesse della Capitale, a testimonianza dell’indifferenza preoccupante delle autorità competenti.
Il Codacons, in qualità di associazione a tutela dei consumatori e dei cittadini, si propone di denunciare questa sbandierata inefficienza da parte delle cariche comunali e la sommessa dimostrazione di abbandono riguardo agli affari culturali, che apporta un tasso di degrado sempre maggiore alla città e i suoi cittadini.
Ecco le immagini del monumento, raccolte il 23/8/2019 a Roma: bit.ly/2ZqnG37.