Frascati (Rm) – Una grande festa, come da previsioni. Sabato scorso è andato in scena il 40esimo saggio di fine anno dell’Asd Judo Energon Esco Frascati presso una piazza della Porticella (antistante al noto parco dell’Ombrellino) piena di appassionati, parenti dei vari tesserati e semplici curiosi. In realtà la kermesse è partita dalla palestra comunale (uno dei quartier generali della società del presidente e maestro Nicola Moraci): 130 persone tra atleti e tecnici hanno formato un corteo che ha attraversato diverse strade del centro di Frascati fino a giungere a piazza della Porticella, dove nel frattempo si erano già tenute un’esibizione di circa mezzora di diverse ragazze della ginnastica artistica e una più veloce dimostrazione di alcune tesserate della ginnastica ritmica. Attorno alle 17,15, poi, introdotti dalla musica del “Gladiatore”, il corteo del Judo Frascati è entrato in piazza ed è cominciato il saggio di judo coi conseguenti cambi di cintura dei vari tesserati alla presenza del presidente Moraci e dei tecnici Daniele Mattozzi, Lorenzo Ranalli e Massimo Massari (l’altro tecnico Domenico Porcari era assente) e del gruppo dei Master dove tra gli altri c’erano Gianluca Gemmiti (centodecima cintura nera nella storia del club) e anche Enrico Zingaretti, Daniele Arculeo, Roberto Di Nunzio, Mauro Aglitti, Mauro Mazzarelli e Mauro Giorgi. I vari gruppi, divisi per fasce d’età dai 4 anni in su, hanno prodotto le loro esibizioni tra gli applausi emozionati del pubblico (particolarmente apprezzata quella di difesa personale tenuta dai piccoli judoka) e ai bambini che hanno ottenuto la cintura bianca è stato consegnato anche un diploma, mentre a tutti gli atleti indistintamente è stata regalata una maglia con la scritta “Judo for life”. Molto sentiti gli interventi del campione italiano Alessio Mascetti (ex atleta del Judo Frascati che ha mancato di un soffio la qualificazione alle prossime Olimpiadi), che ha caldamente consigliato ai genitori di continuare a far praticare il judo ai ragazzi, e dell’architetto Andrea Bertuzzi, che fu la terza cintura nera della storia del club tuscolano e che ha sottolineato come questa disciplina lo abbia aiutato anche nella formazione professionale e personale. Da sottolineare anche le presenze di Alessio Lepore e Alfredo Moraci, altri judoka di ottimo livello che sono cresciuti sportivamente nell’Asd Judo Energon Esco Frascati, e la premiazione di Flavia Favorini come atleta dell’anno del club. La stagione del club tuscolano, comunque, non è ancora finita: domenica si terrà al PalaFijlkam di Ostia il saggio conclusivo della ginnastica artistica e della ritmica, poi la prossima settimana tutto il Judo Frascati tiferà per Roberto Mascherucci impegnato agli Europei Master a Porec e a inizio luglio incrocerà le dita per la stessa Flavia Favorini che sarà di scena agli Europei Cadetti.
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