Il 1° settembre, prima domenica del mese, ingresso gratuito nei Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana. L’iniziativa, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, consente di scoprire, oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti dei Musei, le numerose, varie e interessanti esposizioni, la maggioranza delle quali ad ingresso gratuito a esclusione solo di tre mostre: Roma nella camera oscura e Fotografi a Roma al Museo di Roma a Palazzo Braschi e Claudio Imperatore al Museo dell’Ara Pacis.
Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte è la splendida esposizione ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo Caffarelli, omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano con una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere. Nelle sale al piano terra di Palazzo dei Conservatori continua L’Arte Ritrovata, un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.
Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta alla Centrale Montemartini propone una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere) e in parte inedite. Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale. Sempre nelle sale della Centrale, è in corso Volti di Roma alla Centrale Montemartini. Fotografie di Luigi Spina, che presenta immagini fotografiche di 37 volti antichi in marmo o travertino, significativi esempi delle collezioni capitoline.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali prosegue fino al 18 ottobre Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina, un percorso straordinario nella vita sociale e nel mondo spirituale dell’antico popolo Shu, che proprio su questa terra nel sud-ovest della Cina ha creato una civiltà unica. Sono esposti eccezionali reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) e provenienti da importanti istituzioni cinesi.
Alla Galleria d’Arte Moderna, Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione propone una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti di diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Inoltre, nel chiostro giardino della Galleria, Wechselspiel, le installazioni di Paolo Bielli e Susanne Kessler costituiscono un doppio percorso che si collega alla mostra in corso e alle sculture del chiostro.
Al Museo di Roma in Trastevere proseguono le due mostre di fotografia: Unseen / Non Visti, viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media; Emiliano Mancuso. Una diversa bellezza. Italia 2003 – 2018, dedicata al lavoro del fotografo, scomparso prematuramente lo scorso anno. Dalle immagini emerge un’umanità dolente, un’Italia ferita alla costante ricerca della sua identità in un perenne oscillare tra la conferma dello stereotipo e la cartolina malinconica. È ancora in corso anche la mostra ARCA di Cristiano Quagliozzi e Milena Scardigno: un’opera di cm 200×300 realizzata a grafite su tela.
Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943) racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, le sue origini nel ghetto di Praga, gli anni d’oro del collezionismo internazionale fino alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese con la mostra Frank Holliday in Rome fa il suo primo ingresso in un’istituzione museale italiana uno degli artisti del Club 57 – lo storico locale dell’East Village al quale recentemente il MoMA di New York ha dedicato una grande mostra – attraverso 36 opere dipinte nel suo studio vicino a piazza Navona, dove Holliday ha lavorato alacremente avendo come ispirazione le opere dei maestri della storia dell’arte. Il percorso espositivo comprende anche la proiezione del film inedito di Anney Bonney “Roman Holliday”.
Al Casino dei Principi di Villa Torlonia Luigi Boille. Luoghi di luce, scrittura del silenzio, curata da Claudia Terenzi e Bruno Aller, con il sostegno dell’Archivio Luigi Boille. Una panoramica di più di ottanta opere che raccontano il percorso artistico del Maestro dal 1958 al 2015.
Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia La fratelli Toso: i vetri storici dal 1930 al 1980 racconta la storia della vetreria artistica della Fratelli Toso a partire dal 1930, l’anno più importante per la ricerca nella manifattura, fino al 1980, epoca in cui la vetreria ha cessato la propria attività. Esposte più di 50 opere in vetro, tutti pezzi unici e rari provenienti direttamente dalla loro collezione. Sempre alla Casina delle Civette Clara Garesio. Mirabilia e Naturalia. Ceramiche e carte propone una selezione di opere fittili della storica ceramista di formazione faentina, tutti esemplari unici appartenenti alla più recente produzione dell’artista, con alcune opere inedite e installazioni site specific concepite per gli spazi del museo.
Con la MIC – la card che al costo di 5 euro permette l’ingresso illimitato negli spazi del Sistema dei Musei Civici di Roma per 12 mesi per chi risiede o studia a Roma .- sono gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo a cura dei funzionari della Sovrintendenza Capitolina, mentre non sono comprese le mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi e al Museo dell’Ara Pacis.
Per informazioni www.museiincomuneroma.it
MOSTRE IN CORSO
MUSEI CAPITOLINI- PALAZZO DEI CONSERVATORI
Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte. Fino al 3 novembre 2019
Attraverso una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere, i Musei Capitolini rendono omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano.
L’Arte Ritrovata. Fino al 26 gennaio 2020
La mostra, nata dalla lunga e consolidata collaborazione fra il TPC e il Centro Europeo per il Turismo, propone un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma.
CENTRALE MONTEMARTINI
Colori degli Etruschi. Fino al 2 febbraio 2020
Una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere), in parte inedite
Volti di Roma alla Centrale Montemartini. Fotografie di Luigi Spina. Fino al 22 settembre 2019
Le immagini fotografiche ritraggono 37 volti antichi in marmo o travertino significativi ed espressivi esempi delle collezioni capitoline.
www.centralemontemartini.org
MERCATI DI TRAIANO – MUSEO DEI FORI IMPERIALI
Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina. Fino al 18 ottobre 2019
La mostra presenta reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi.
GALLERIA D’ARTE MODERNA
Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione. Fino al 13 ottobre 2019
La figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri.
Wechselspiel, le installazioni di Paolo Bielli e Susanne Kessler. Fino al 13 ottobre 2019
Un doppio percorso che si collega alla mostra in corso Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione e alle sculture del chiostro.
www.galleriaartemodernaroma.it
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
UNSEEN / NON VISTI. Fino all’8 settembre 2019
Viaggio fotografico in un’Europa sconosciuta, tagliata fuori dallo sviluppo economico, dall’attenzione della politica e dei media.
Emiliano Mancuso. Una diversa bellezza. Italia 2003 – 2018. Fino al 6 ottobre 2019
Dalla mostra, dedicata al fotografo scomparso prematuramente lo scorso anno, emerge un’umanità dolente, un’Italia ferita alla costante ricerca della sua identità in un perenne oscillare tra la conferma dello stereotipo e la cartolina malinconica.
ARCA. Fino all’8 settembre 2019
Il Museo presenta l’Arca di Cristiano Quagliozzi e Milena Scardigno: un’opera di cm 200×300 realizzata a grafite su tela
www.museodiromaintrastevere.it
MUSEO DI SCULTURA ANTICA GIOVANNI BARRACCO
Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943) archeologo e mercante d’arte. Prorogata fino al 15 settembre 2019
Le opere in mostra ripercorrono la storia professionale e personale del grande collezionista: dalle sue origini nel ghetto di Praga, agli anni d’oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
MUSEO CARLO BILOTTI – ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Frank Holliday in Rome. Fino al 13 ottobre 2019
In mostra le opere dipinte a Roma nell’estate del 2016 nello studio vicino a Piazza Navona, dove l’artista ha lavorato avendo come ispirazione le opere dei maestri della storia dell’arte. Il percorso espositivo comprende anche la proiezione del film inedito di Anney Bonney “Roman Holliday
MUSEI DI VILLA TORLONIA – CASINO DEI PRINCIPI
Luigi Boille. Luoghi di luce, scrittura del silenzio. Fino al 3 novembre 2019
La mostra, curata da Claudia Terenzi e Bruno Aller, con il sostegno dell’Archivio Luigi Boille presenta una panoramica di più di ottanta opere che raccontano il percorso artistico del Maestro dal 1958 al 2015.
MUSEI DI VILLA TORLONIA – CASINA DELLE CIVETTE
La Fratelli Toso: i vetri storici dal 1930 al 1980. Fino al 15 settembre 2019
La mostra ripercorre la produzione artistica di una delle vetrerie più importanti e innovative di Murano, precisamente quella dal 1930, anno che corrisponde all’inizio di una ricerca e innovazione delle tecniche vetrarie più antiche, fino al 1980, anno della chiusura definitiva della Fratelli Toso.
Clara Garesio. Mirabilia e Naturalia. Ceramiche e carte. Fino al 29 settembre 2019
La personale di Clara Garesio propone una selezione di opere fittili della storica ceramista di formazione faentina: tutti esemplari unici appartenenti alla più recente produzione dell’artista, con alcune opere inedite e installazioni site specific concepite per gli spazi del museo.
MUSEO DELL’ARA PACIS
Claudio Imperatore. Messalina, Agrippina e le ombre di una dinastia. Fino al 27 ottobre 2019
Mostra a pagamento anche per i possessori della MIC card
La mostra racconta la personalità e l’operato dell’imperatore Claudio prendendo le mosse dal confronto con il celebre fratello Germanico.
MUSEO DI ROMA
Roma nella camera oscura. Fotografie della città dall’ottocento a oggi. Fino al 22 settembre 2019. Mostra a pagamento anche per i possessori della MIC card
L’arte fotografica a Roma dalla nascita della fotografia ai giorni nostri.
Fotografi a Roma. Commissione Roma 2003-2017 e le acquisizioni al patrimonio fotografico di Roma Capitale. Fino al 22 settembre 2019.Mostra a pagamento anche per i possessori della MIC card
Un’acquisizione straordinaria alle collezioni di Roma Capitale: 100 opere dall’intero progetto Commissione Roma, ideato e curato da Marco Delogu e sviluppatosi nell’arco delle quindici edizioni di “Fotografia. Festival internazionale di Roma”.
Per informazioni tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00) www.museiincomuneroma.it