I militari del NORM della locale Compagnia, deferivano in stato di libertà per il reato di “ricettazione” un 43enne ed una 24enne di Ferentino.
Ecco cosa è successo
I predetti, entrambi avvisati orali (il primo già censito per reati contro il patrimonio, truffa, tentato omicidio, mentre la donna per furto, truffa e spendita di monete false) venivano sorpresi durante la notte in una zona isolata della periferia di Alatri a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, risultata essere stata oggetto di un furto avvenuto in Alatri lo scorso 27 agosto.
I militari insospettiti dal veicolo, sprovvisto di targhe sia anteriormente che posteriormente, procedevano al controllo e durante le operazioni di perquisizione rinvenivano all’interno del mezzo un computer portatile risultato oggetto di furto perpetrato durante la notte del 10 settembre u.s. presso un liceo di Ferentino.
La ragazza veniva inoltre trovata in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito, occultato all’interno della propria borsa, motivo per il quale veniva deferita anche per “porto illegale di arma da taglio”.
Da ulteriori accertamenti, si appurava che l’uomo alla guida del veicolo oggetto del controllo era sprovvisto di patente di guida, poiché revocatagli dalla Prefettura di Frosinone nel 2014 e pertanto veniva deferito anche per “guida senza patente in quanto revocata” .
Ricorrendone i presupposti di legge, nei confronti degli stessi, veniva avanzata proposta per l’irrogazione della Misura di Prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Alatri per tre anni.
Al termine delle operazioni, i Carabinieri procedevano alla restituzione dell’autovettura rubata al legittimo proprietario, mentre il notebook veniva posto sotto sequestro in attesa della restituzione all’avente diritto.