Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte dell’università Roma Tre:
L’Università Roma Tre e la Fao rafforzano la loro collaborazione su sicurezza alimentare, nutrizione e sviluppo sostenibile. L’ accordo prevede la creazione di nuovi moduli formativi, scambio di materiale didattico e opportunità di stage per gli studenti.
Roma Tre inserirà nei programmi dei suoi due master post laurea (in lingua inglese) “Human Development and Food Security” e “Cooperatives: Economics, Law and Management“, moduli specifici su temi quali l’agricoltura familiare, la nutrizione, la micro finanza, le cooperative, le questioni di genere, gli investimenti responsabili in agricoltura, la ricerca statistica e le linee guida volontarie per l’uso responsabile delle risorse fondiarie, ittiche e forestali.
La Fao, da parte sua, offrirà il proprio sostegno fornendo materiale didattico, accesso a corsi di formazione online, supporto tecnico da parte dei propri esperti e possibilità di stage all’interno dell’organizzazione.
“Le università devono essere il motore dello sviluppo sostenibile e del progresso. Questa partnership contribuirà alla formazione di una nuova generazione di studenti e cittadini consapevole e preparata ad affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile contro la fame nel mondo, soprattutto oggi generata da uno squilibrio nella catena di distribuzione delle risorse”-, commenta il rettore Mario Panizza.
Il nuovo accordo permetterà agli studenti di entrare in contatto e di familiarizzare con i temi fondanti del mandato della Fao per un mondo libero dalla fame e per uno sviluppo sostenibile, migliorando allo stesso tempo le proprie capacità tecniche e professionali.
“Questa rinnovata collaborazione aggiunge valore al lavoro sia della Fao che dell’Università Roma Tre, portando la lunga esperienza sul campo e le conoscenze della Fao nelle aule. E ciò contribuirà a formare i futuri esperti e decisori politici che usciranno dall’Università Roma Tre”-, ha dichiarato alla firma dell’accordo il vicedirettore della Fao, Daniel Gustafson.
Ospite della cerimonia anche l’ambasciatore Pierfrancesco Sacco, rappresentante permanente d’Italia presso le agenzie dell’Onu a Roma, che ha affermato -“Questa intesa è un primo importante passo nella prospettiva di ulteriori forme strutturate di collaborazione tra le università italiane e la Fao, per lavorare insieme nella nuova agenda internazionale dello sviluppo”-.