Ha smesso di picchiarla solo quando ha sentito le sirene delle auto degli agenti del Reparto Volanti e dell’ambulanza accorse a seguito della segnalazione al numero unico di pronto intervento da parte di alcuni vicini, allarmati dalle urla di una donna.
I fatti
La vittima, una donna di 58 anni, madre del suo carnefice, all’arrivo dei poliziotti ha mostrato loro i segni della violenza del figlio: ecchimosi sulla fronte, sulle braccia, oltre ad un forte dolore al torace e ad un morso sulla fronte. Nonostante il divieto di avvicinamento, di cui il 37enne era già gravato, si è presentato ugualmente a casa della madre chiedendole dei soldi, a suo dire necessari per sanare alcuni debiti di droga.
E’ stato il rifiuto della donna a far scattare la violenta aggressione, con calci e pugni.
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All’arrivo dei poliziotti C.V. è stato arrestato per estorsione, inosservanza al provvedimento che disponeva il divieto di avvicinamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Nel corso degli accertamenti realizzati presso il commissariato Casilino, infatti, l’uomo ha aggredito e minacciato anche i poliziotti.
La mamma, per le ferite riportate, tra cui la frattura di due costole, è stata refertata in ospedale con 21 giorni di prognosi.