Raggi, “Roma riparte da sue periferie, dopo 14 anni sbloccata vicenda. Ora opere per cittadini”. Giunta approva programma di recupero urbano e riqualificazione con concorso pubblico per polo servizi
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Nel 2020 al via i cantieri delle prime 9 opere pubbliche previste nel programma di riqualificazione Print di Pietralata, un programma di recupero e rigenerazione che riguarda una superficie complessiva di 632mila metri quadrati (63 ettari) di cui oltre 200mila metri quadrati di verde pubblico e aree per servizi locali, 76mila metri quadrati di residenziale e quasi 36mila metri quadrati tra viabilità e parcheggi per un totale di 29 interventi privati che finanziano 31 opere pubbliche per circa 53,3 milioni di euro di investimenti a carico dei privati. Questi i numeri del programma urbanistico previsto nel IV Municipio che dopo 14 anni vedrà finalmente la luce grazie all’approvazione in Giunta capitolina della delibera che a breve arriverà in Assemblea capitolina.
“Roma riparte dalle sue periferie. Dal 2020 partiranno i lavori per la riqualificazione del quartiere Pietralata, nel IV Municipio. Dopo 14 anni abbiamo sbloccato una vicenda complessa approvando in Giunta il Print di Pietralata, il programma di recupero e rigenerazione urbana che porterà alla nascita di nuove strade e collegamenti, verde pubblico, una piazza, uffici per servizi ai cittadini, case, parcheggi, una pista ciclabile che si collegherà a Monte Sacro, un centro anziani, una biblioteca, un teatro, un asilo. Tutte opere che i cittadini di quella zona aspettavano da tempo”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Riuscire ad avviare finalmente uno dei progetti più importanti e complessi per rendere concreti i processi di recupero delle aree periferiche di Roma, era tra gli impegni prioritari sin dal mio insediamento. Un progetto bloccato da anni – sottolinea l’Assessore all’Urbanistica Luca Montuori – che ha rischiato di essere ‘vanificato’ dal Piano Casa e che invece era fondamentale tenere insieme all’interno di una logica di coordinamento degli interventi perché rappresenta il vero significato della definizione ‘rigenerazione urbana’ ovvero riconnettere i tessuti urbani in zone che vedono finalmente realizzati servizi attraverso uno sguardo che può e deve essere sempre complessivo rispetto al contesto in cui va a incardinarsi. Un quadrante che fa parte di un sistema complessivo fondamentale che tiene insieme la stazione Tiburtina, lo Sdo e da oggi il Print attorno allo sviluppo dell’anello ferroviario”.
“Pietralata è un quartiere simbolo del territorio romano, una delle prime borgate ufficiali che ospitò i cittadini cacciati dal centro storico in epoca fascista. Un quartiere segnato dalla barbarie della guerra ma che oggi è ricco di testimonianze storiche. Proprio qui visse Pasolini, una figura ancora oggi sentita e celebrata dai residenti. L’attuazione del Print – aggiunge la Presidente del IV Municipio Roberta Della Casa – segna la riqualificazione del cuore del nostro Municipio con opere non solo atte alla salvaguardia dei luoghi ma anche per una fiorente socialità e questo per l’Amministrazione municipale è motivo di orgoglio”.
La riqualificazione partirà dalle opere che hanno la massima priorità e riguardano in particolare la difesa idraulica per la messa in sicurezza del territorio e del suo sistema ambientale, interventi di mobilità e il sistema dei servizi. Un’importanza fondamentale la avrà anche la definizione del polo dei servizi a disposizione dei cittadini che avverrà tramite un concorso di progettazione.
Partiranno nella prima fase 14 interventi che finanzieranno 9 opere pubbliche (con un costo a carico dei privati di circa 15 milioni di euro):
– 3 opere di difesa idraulica;
– 3 opere di mobilità (lungo via di Pietralata)
– 3 opere del “polo servizi” (oggetto di concorso pubblico)
Tra le principali opere pubbliche previste dall’intervento complessivo:
– Un teatro;
– Un edificio polifunzionale;
– Un centro anziani;
– Un asilo nido;
– Ristrutturazione di via di Pietralata;
– Adeguamento di via Mesula;
– Percorso pedonale tra il parco dell’Aqua Virgo e vicolo Casale Rocchi;
– Ristrutturazione di via Casale Rocchi con parcheggio pubblico e area verde attrezzata;
– Nuovo sistema di spazi pubblici a Villa Mangani;
– Parco dell’Acqua vergine;
– Area verde tra via di Forte di Pietralata e il mercato comunale;
– Collegamento pedonale e ciclabile tra Pietralata e Monte Sacro – ponte fiume Aniene;
– Ristrutturazione della viabilità tra via delle messi d’oro e via Fabiani e nuova viabilità tra via di Pietralata e via Mesula.
Le prime 9 opere da realizzare riguardano:
Difesa idraulica:
– realizzazione di un argine in terra verde rinforzata in prossimità della confluenza del Fosso di Pietralata nel Fiume Aniene;
– realizzazione di un’opera di difesa idraulica lungo la sponda sinistra dell’Aniene all’altezza di via Casale Rocchi;
– realizzazione di un’opera di difesa idraulica attraverso l’innalzamento della quota stradale di un tratto di via Sassola.
Mobilità:
– ristrutturazione da via di Pietralata a via della Magnetite.
Servizi (la cui qualità architettonica e tecnico-funzionale sarà promossa attraverso il concorso di progettazione):
– nuovo teatro e piazza;
– strada di accesso al teatro e all’area a verde attrezzato;
– parcheggio pubblico a servizio del teatro e dell’area a verde attrezzato.