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Roma, mostre, eventi e appuntamenti per il weekend: ancora una ricca offerta culturale nella Capitale

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Roma, Natale nei musei: tutti gli eventi culturali (anche gratuiti) dal 21 dicembre 2024 all'8 gennaio 2025

Campidoglio: mostre, eventi e appuntamenti per il weekend 

Per le giornate del 18, 19 e 20 ottobre in programma visite alle mostre, incontri per bambini e adulti, attività, eventi, spettacoli, concerti.

In programma appuntamenti gratuiti per i possessori della MIC e non solo

Roma, 18 ottobre 2019  – Roma Capitale della cultura anche per questo weekend con un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 ottobre.

Ecco il programma dei tanti appuntamenti che per i possessori della MIC Card sono ad ingresso completamente gratuito.

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Si inizia venerdì 18 ottobre, nell’ambito di Musei da toccare, visite guidate condotte da personale specializzato ideate con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, con visita al Museo Civico di Zoologia dal titolo Gli animali a portata di mano alle 15.30. Alle 16.00 è invece prevista ai Musei Capitolini la visita Tra potere e vanità: donne e imperatrici dell’antica Roma. Nell’ambito invece di Archeologia in Comune, sabato 19 ottobre alle 11.00 visita ai Sepolcri repubblicani di via Statilia a cura di Carla Termini; appuntamento in via Statilia, angolo via di Santa Croce in Gerusalemme. Sempre alle 11.00, Mitreo del Circo Massimo a cura di Elisabetta Carnabuci, appuntamento a piazza Bocca della Verità 16. Domenica 20 ottobre alle 11.00 Ipogeo di via Livenza, a cura di Simonetta Serra, appuntamento in via Livenza, 4.

Ultimo evento sabato 19 ottobre dalle 20.00 alle 24.00 con I weekend della MIC e l’apertura serale straordinaria dei Mercati di Traiano in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma. Protagonisti dell’appuntamento, dedicato all’Ottobrata romana, i Solisti dell’OPI, l’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna, con Gli scariolanti, un repertorio di canti e serenate dell’Agro romano. A seguire, i burattini del mastro burattinaio Maurizio Stammati in La dolce vita di Pulcinella e il Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni con i musicisti OPI, impegnati in Voci nell’aria, un viaggio curioso nel repertorio dei grandi poeti romani e delle feste fuori porta. Ingresso a 1 euro e gratuito per i possessori della MIC Card.

Sabato 19 e domenica 20 ottobre la grande mostra Canova. Eterna bellezza, ospitata al Museo di Roma a Palazzo Braschi, prolunga eccezionalmente l’orario di apertura fino alle 22.00 (la biglietteria chiude alle 21.00). Ricordiamo che per i possessori MIC è previsto l’ingresso con biglietto ridotto.

Proseguono anche questo weekend i concerti di musica classica nei Musei Civici ad ingresso gratuito per tutti. Questi concerti sono curati da Roma Tre Orchestra con il sostegno della Regione Lazio e parte integrante del Laboratorio di Linguaggio Musicale 2019. Primo appuntamento sabato 19 alle 16.00 al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina con Fisarmonica e clarinetto: un incontro tra cultura classica e popolare che propone le musiche di C. Debussy: Première Rhapsodie; W. Lutoslawski: Dance preludes; J. Tiensuu: Plus one; F. De Rossi Re: Busonis gespenst; V. Runchak: Hotsul Mosaic; R. Galliano: Fou rire; G. Gershwin: Blues. Con Alice Cortegiani (clarinetto), Samuele Telari (fisarmonica). Domenica 20 ottobre alle 11.00 al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese Maurice Ravel e la musica italiana di inizio ‘900 propone invece musiche di J. Brahms: Scherzo dalla sonata F. A. E.; A. Finzi: Sonata per violino e pianoforte; M. Kagel: Klangwölfe; M. Ravel: Sonata n. 2 per violino e pianoforte. Con Daniele Sabatini (violino), Simone Rugani (pianoforte).

Con il ticket FORUM PASS. Alla scoperta dei Fori si può accedere al percorso unificato dell’area archeologica Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali, realizzato grazie all’intesa siglata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e dal Parco archeologico del Colosseo per conto di Roma Capitale e MIBACT. Sono cinque gli ingressi dai quali si può accedere: quattro del Parco Archeologico del Colosseo (largo Corrado Ricci, via Sacra in prossimità dell’arco di Tito, via di San Gregorio, via del Tulliano di fronte al carcere Mamertino) e uno della Sovrintendenza Capitolina (piazza della Madonna di Loreto, vicino alla Colonna Traiana). L’orario di apertura al pubblico è 8.30 – 18.30 dal 1 ottobre al 26 ottobre (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura). Per informazioni www.sovraintendenzaroma.it.

Ultime settimane per assistere agli spettacoli ai Fori (di Augusto e di Cesare) che terminano il prossimo 3 novembre, mentre proseguono con successo le esperienze immersive e multimediali al Circo Massimo e all’Ara Pacis.

Dal lunedì alla domenica dalle 19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00), è possibile ammirare L’Ara com’era attraverso un progetto multimediale che utilizza particolari visori in cui elementi virtuali ed elementi reali si fondono. I visitatori sono trasportati in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta in uno dei più vasti imperi mai esistiti. L’esperienza, tra riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni. Info su www.arapacis.it.

I due spettacoli multimediali dei Viaggi nell’antica Roma raccontano e fanno rivivere la storia del Foro di Cesare e del Foro di Augusto grazie ad appositi sistemi audio con cuffie, accompagnati dalla voce di Piero Angela e dalla visione di filmati e proiezioni che ricostruiscono i due luoghi così come si presentavano nell’antica Roma. Gli spettatori possono così godere di una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico. I due spettacoli possono essere ascoltati in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese). Le modalità di fruizione sono differenti. Per il Foro di Augusto sono previste tre repliche ogni sera (durata 40 minuti) e gli spettatori assistono seduti su tribune allestite su via Alessandrina, mentre per il Foro di Cesare lo spettacolo è itinerante ed è possibile accedere ogni 20 minuti (lo spettacolo dura circa 50 minuti) dalla scala situata accanto alla Colonna Traiana. Per informazioni www.viaggioneifori.it.

Con il nuovo progetto in realtà aumentata e virtuale, Circo Maximo Experience, il pubblico può vedere per la prima volta il Circo Massimo, il più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità e uno dei più grandi di tutti i tempi, in tutte le sue fasi storiche: dalla semplice e prima costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal medioevo fino alla seconda guerra mondiale. È sufficiente indossare gli appositi visori e seguire le varie tappe del percorso itinerante. Si tratta di un progetto all’avanguardia che utilizza tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di così ampie dimensioni. L’esperienza è fruibile dal martedì alla domenica 9.30-19.00, con ingresso da viale Aventino, e dura circa 40 minuti. Ultimo ingresso ore 18.00. Per informazioni www.circomaximoexperience.it.

Al Museo di Roma, a partire da ottobre, è offerto al pubblico un programma di focus incentrati su particolari aspetti della vita e dell’opera di Canova, della durata di massimo 30 minuti, nell’ambito della mostra in corso Canova. Eterna bellezza: amicizie,  relazioni  sociali,  teoria  e  pratica  del  mestiere  di  scultore;  il  pensiero  filosofico  e  le avanguardie artistiche, la politica e la diplomazia, con uno sguardo alle grandi vicende storiche che caratterizzarono l’epoca di Canova e ne determinarono le scelte artistiche e non solo. Non si tratta di visite guidate e non occorre prenotazione. La partecipazione è libera. Gli incontri hanno luogo sempre alle ore 17.00. Venerdì 18 ottobre è previsto un incontro a cura di Fabio Benedettucci, dal titolo Le passioni di Alessandro, una storia padovana, che presenta molti spunti di riflessione, data la varietà degli argomenti trattati e la complessità delle opere esposte.

Sempre venerdì 18, ma anche domenica 20 ottobre, rispettivamente alle 16.30 e alle 11.00, visite guidate alla mostra Canova. Eterna bellezza al Museo di Roma per ampliare la conoscenza di uno dei più importanti artisti dell’età moderna, metterlo in relazione con la Roma del suo tempo e, in particolare, con le vicende di costruzione di Palazzo Braschi e della famiglia committente e far riemergere il tema della tensione al bello, come chimera artistica del ‘700 e come invito alla sua riscoperta oggi.

Il passaggio della Storia a Villa Torlonia è il titolo dell’iniziativa didattica ai Musei di Villa Torlonia, sabato 19 ottobre alle 11.00. Il percorso si concentra sul ricordo del passaggio delle truppe sabaude alla vigilia della breccia di Porta Pia, sul periodo di residenza della famiglia Mussolini e sulla presenza del comando anglo-americano dal 1944 al 1947. Si prevede, dunque, la visita del Casino Nobile, del Campo da Tornei, usato dal duce per il gioco del tennis, e degli edifici da lui utilizzati per incontri e proiezioni cinematografiche.

Domenica 20 ottobre alle 11.30, visita guidata alla mostra Il giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight alla Casina delle Civette. L’artista incontra il pubblico, insieme agli organizzatori della mostra.

Vasta scelta di appuntamenti al Museo di Zoologia. Dalla Terra all’Universo è in programma sabato 19 ottobre (ore 11.00; 12.00; 16.30) e domenica 20 ottobre (ore 11.00, 17.30), un percorso attraverso la storia delle osservazioni astronomiche, dagli antichi calendari ai potenti telescopi spaziali, fino alle conoscenze attuali sulla vita delle stelle, sulla natura dei pianeti e sull’espansione dell’universo.

Ecologia Cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra di Stefano Giovanardi sabato 19 ottobre alle 17.30 propone una riflessione filosofica e scientifica sul ruolo dell’umanità rispetto al nostro pianeta.

Domenica 20 ottobre, infine, Il Dottor Stellarium porterà con sé i bambini rispettivamente alla scoperta delle stelle (ore 12.00) e del sole (16.30).

Oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti, nei Musei Civici della Capitale sono sempre numerose, varie e interessanti le mostre da visitare durante il weekend.

Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte è la splendida esposizione ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo Caffarelli, omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano con una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere. Negli ambienti al piano terra di Palazzo dei Conservatori continua L’Arte Ritrovata, un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.

Al Museo dell’Ara Pacis, Claudio Imperatore. Messalina, Agrippina e le ombre di una dinastia conduce alla scoperta di vita e regno del discusso imperatore romano, dalla nascita a Lione nel 10 a.C. fino alla morte a Roma nel 54 d.C., mettendone in luce la personalità, l’operato politico e amministrativo, il legame con la figura di Augusto e con il celebre fratello Germanico, il tragico rapporto con le mogli Messalina e Agrippina, sullo sfondo della corte imperiale romana e delle controverse vicende della dinastia giulio-claudia.

Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta alla Centrale Montemartini propone una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere), in parte inedite. Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali ultimi giorni per Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina, un percorso straordinario nella vita sociale e nel mondo spirituale dell’antico popolo Shu, che proprio su questa terra nel sud-ovest della Cina ha creato una civiltà unica. Esposti eccezionali reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) e provenienti da importanti istituzioni cinesi.

Visibili fino al 10 novembre alla Galleria d’Arte Moderna Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti di diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. E Wechselspiel, le installazioni di Paolo Bielli e Susanne Kessler che costituiscono un doppio percorso collegato sia alla mostra sulle Donne sia alle sculture del chiostro.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco Il Leone e la Montagna, una mostra sulla Missione Archeologica Italiana in Sudan, attiva da quasi cinquanta anni nel sito del Jebel Barkal, patrimonio mondiale Unesco.

Tre esposizioni nei Musei di Villa Torlonia: al Casino Nobile in Rifrazioni dell’Antico l’opera di Sergio Monari incontra l’architettura e la collezione d’arte della famiglia Torlonia: un dialogo fra passato e presente che porta all’attenzione del pubblico l’attualità della mitologia greca. Al Casino dei Principi Luigi Boille. Luoghi di luce, scrittura del silenzio costituisce una panoramica di più di ottanta opere che raccontano il percorso artistico del Maestro dal 1958 al 2015. Alla Casina delle Civette, nel Giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight, lo spirito del Giardino della Casina si materializza in 50 dipinti in acrilico nei quali campeggia la Natura tra uccelli acquatici, ninfee, iris bianchi e blu, fiori di campo, boschi di betulle e crisantemi.

Al Museo di Roma in Trastevere in corso fino al 20 ottobre Carlo Gianferro. Cittadini del mare, ritratti e paesaggi della vita dei pescatori, il loro lavoro, la loro relazione con l’ambiente e la famiglia. Inoltre, apre al pubblico sabato 19 ottobre una mostra incentrata su alcuni scatti iconici, eseguiti da quindici tra i migliori fotografi cechi, dal titolo 1989: Rivoluzione di Velluto, che documenta i momenti salienti della storia recente cecoslovacca, da quando ha avuto termine la quarantennale dittatura comunista.

Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, nella mostra Frank Holliday in Rome presenti 36 opere dipinte nello studio vicino a piazza Navona, dove Holliday ha lavorato alacremente avendo come ispirazione le opere dei maestri della storia dell’arte.

Al Museo delle Mura Non farmi Muro! una selezione di oltre 40 fotografie che mettono in luce come è cambiata la città di Berlino dal 1989 a oggi.

Nella mostra In Paradiso al Museo Civico di Zoologia Giorgio Marcoaldi, con le sue foto a colori, riesce a catturare momenti di vita degli animali che vivono nelle vallate alpine del Parco, cogliendoli nell’arco delle diverse stagioni. Tonino Mosconi, nelle sue foto in bianco e nero, racconta i ritmi delle popolazioni locali e delle loro tradizioni.

Per i possessori della MIC card è libero l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre incluse le visite e le attività didattiche effettuate dai funzionari della Sovrintendenza Capitolina che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo mentre non sono comprese le mostre negli spazi espositivi del Museo di Roma a Palazzo Braschi e del Museo dell’Ara Pacis nonché le esperienze immersive e multimediali. La MIC, al costo di 5 euro, permette l’ingresso illimitato negli spazi indicati per 12 mesi. Per informazioni www.museiincomuneroma

Alla Casa della Memoria e della Storia venerdì 18 ottobre è possibile visitare la mostra foto-documentaria “La Guerra Addosso“. Tracce del primo conflitto mondiale sui corpi e nelle menti dei sopravvissuti. Attraverso il vastissimo materiale fotografico e documentario a disposizione sulla Grande Guerra e le fonti d’archivio custodite presso enti e organizzazioni, l’esposizione, dopo aver delineato un quadro generale dell’impatto traumatico del conflitto, focalizza l’attenzione sulla determinante opera di assistenza dispiegata dall’organizzazione sanitaria sui campi di battaglia così come nelle retrovie del fronte.

Alla Casa del Cinema di Villa Borghese la 14ª edizione della Festa del Cinema di Roma è declinata in 3 sezioni: #RomaFF14 | Le Preaperture; #RomaFF14 | I film della nostra vita e #RomaFF14 | Le Retrospettive I MAX OPHÜLS. Come ogni anno, il Direttore Artistico Antonio Monda, i membri del Comitato di Selezione – composto da Richard Peña, Giovanna Fulvi, Alberto Crespi, Francesco Zippel, Valerio Carocci – e Mario Sesti, Responsabile Retrospettive, condivideranno con il pubblico una breve rassegna di film che hanno segnato la loro passione per il cinema: dopo il western, il musical, il noir, nel 2019 sarà la volta della screwball comedy, la commedia sofisticata statunitense degli anni trenta e quaranta. Ciascun film sarà accompagnato da un incontro con autori, attori e ospiti. Inoltre, prima di ogni proiezione della prossima Festa del Cinema, gli spettatori potranno assistere a brevi pillole delle commedie americane più celebri e amate.

L’ultima sezione, dedicata alla straordinaria opera di Max Ophüls – oggetto di ammirazione da parte di grandissimi registi come François Truffaut e Stanley Kubrick – propone al pubblico una retrospettiva di quattordici film firmati dal maestro tedesco. I film sono deliziosamente divertenti e rovinosamente tragici: il suo primo capolavoro, Amanti folli, è la storia di un amore illecito e travolgente sullo sfondo della Vienna di fine secolo; il suo ultimo, Lola Montès, racconta di una donna le cui infelici avventure sentimentali sono state trasformate in un grandioso e terribile spettacolo circense.

All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia due dei compositori più importanti dell’ottocento, Hector Berlioz e Franz Liszt, legati da un rapporto di stima, amicizia artistica e personale saranno i protagonisti del secondo appuntamento della Stagione Sinfonica. Venerdì 18 alle 20.30 e sabato 19 alle 18 Evgeny Kissin, primo dei grandi pianisti in cartellone, eseguirà con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e sotto la direzione di Antonio Pappano il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Liszt, opera in cui il rapporto del solista con l’orchestra è di duplice natura: se da una parte il pianoforte si contrappone all’orchestra, dall’altra tende integrarsi nel tessuto sinfonico. Il programma della serata prevede, inoltre, l’esecuzione dell’Ouverture dall’opera Benvenuto Cellini e la Sinfonia Fantastica di Berlioz.

Al Teatro Argentina torna, venerdì 18 e sabato 19 alle 21, domenica 20 alle 17, per la quarta volta in stagione, Massimo Popolizio  con Ragazzi di vita, vero e proprio kolossal di vitalità anarchiche che fa muovere su un palcoscenico nudo lo sciame struggente dei “borgatari” di Pier Paolo Pasolini: tre premi alla regia per  Ubu, Critica e Le Maschere e una lunga tournée italiana salutata da un successo straordinario e dal tutto esaurito delle platee. Al Teatro Torlonia, venerdì 18 e sabato 19alle 20 e domenica 20 alle 18,torna in scena Massimo Di Michele con il suo Felicità…tà…tà, uno spettacolo costruito come un varietà, una cornucopia di atti unici, irriverenti e surreali attinti dallo straordinario e multiforme repertorio di Achille Campanile, dalla sua unica capacità di scrittura fondata su una irripetibile e originale vis ironica.

Romaeuropa Festival propone dal 17 ottobre al 3 novembre  al Teatro India, a quarantatré anni di distanza dalla sua apparizione sul palco del leggendario Beat 72, La rivolta degli oggetti che torna a rivivere nel corpo-segno di tre giovani performer guidati dagli interpreti originali di quello storico e rivoluzionario spettacolo. I fondatori de La Gaia Scienza. Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzisi riuniscono per passare il testimone ai tre giovani attori Carolina Ellero, Dario Caccuri, Antonio Santalena riportando sul palcoscenico un riallestimento che è un incontro nel tempo fra epoche, corpi ed esperienze completamente differenti. Lo spettacolo, frutto della collaborazione fra Teatro di Roma e Fondazione Romaeuropa. Una produzione Fattore K. 2019 in coproduzione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Romaeuropa Festival e Emilia Romagna Teatro Fondazione. Proseguono, inoltre, venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 gli appuntamenti al Mattatoio di Testaccio con Anni Luce, la sezione del festival, curata da Maura Teofili, di cui sono protagoniste alcune delle voci più interessanti dall’attuale panorama teatrale italiano, ed in scena ci sono: Dante Antonelli con Atto di adorazione, affondo sui tormenti e gli slanci dell’adolescenza a partire dalla produzione giovanile dell’autore giapponese Yukio Mishima e Industria Indipendente che con Lullaby – Tragedia Aerobica si concentra, invece, sugli over-age di domani, immaginando tra utopia e distopia la vecchiaia dei ventenni di oggi.

A Palazzo delle Esposizioni fino al 6 gennaio in mostra Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ’60 e ’70 a cura di Giuseppe Garrera, József Készman, Viktória Popovics e Sebastiano Triulzi. La mostra è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, Azienda Speciale Palaexpo e National Cultural Fund of Hungary. Disegni, sculture, fotografie, cartoline, dattiloscritti, manifesti, libri. Saranno esposti opere e documenti relativi all’attività di un gruppo di artisti dissidenti ungheresi, risalenti agli anni Sessanta e Settanta, raccolti e messi in salvo dal Museo Ludwig di Budapest. Attraverso i lavori di Endre Tót, Judit Kele, Sándor Pinczehelyi, Bálint Szombathy, András Baranyay, Tibor Csiky, Katalin Ladik, László Lakner e di altri, la mostra racconterà le “tecniche di evasione” messe in atto dagli autori per sfuggire ai controlli, per stordire la censura, per eludere il potere, deriderlo e lasciarlo interdetto.                                                                                                                                                                                                                             Il Macro Asilo propone nel fine settimana un ricco calendario di eventi. Dal 19 al 27 ottobre la Festa del Cinema di Roma inaugura, nella sua XIV edizione, due nuovi format di incontri, per la prima volta ospitati al MACRO Asilo.  Duel dove personalità del mondo artistico, della cultura e dello spettacolo si sfidano a coppie davanti al pubblico, confrontando opinioni, spesso divergenti, sui protagonisti e i capolavori della settima arte. Fedeltà/Tradimenti in cui noti scrittori, italiani e internazionali, interpretano e commentano la trasposizione cinematografica di celebri opere letterarie. Venerdì 18 alle 18.00 nel Salone dei Forum lectio magistralis di Nicola Zamperini che presenta la sua Potere e Disobbedienza Digitale. Gli algoritmi delle piattaforme digitali sono più importanti di una legge elettorale e hanno il potere di plasmare la forma e la sostanza del discorso pubblico. Quali sono le dinamiche con cui tutto questo accade? Esiste uno spazio per la disobbedienza digitale? Domenica 20 alle 17.00 lectio magistralis di Antonino Saggio che presenta la Van Gogh Segreto – Il mistero nella stanza. Una interpretazione inusuale dell’arte, della vita e del tragico destino del notissimo pittore, a partire dall’analisi dei dettagli di alcuni dei suoi quadri più emblematici.                                                                                                                                                                                                                          Fino al 24 novembre negli spazi del Mattatoio si svolgeranno una serie di appuntamenti di teatro, performance, talk, arti digitali e musica che sono parte del programma di LANDSCAPES: paesaggi del contemporaneo tra teatro, danza, musica, digital e Kids della 34esima edizione del Romaeuropa Festival che  viaggia tra riti ancestrali e cultura urbana, tra radici spezzate e migrazioni forzose, tra realismo globale e intelligenza artificiale, per sviluppare una affascinante lettura critica del nostro tempo. Nel Padiglione 9B, a ingresso libero fino al 20 ottobre, la Fondazione Volume! presenta Afterall di Rä di Martino, a cura di Lorenzo Benedetti La mostra sarà la premiere del video Afterall (a space mambo), progetto vincitore della IV edizione del bando Italian Council (2018), concorso ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ed è promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e organizzato dall’Azienda Speciale Palaexpo.

La Festa del Cinema di Roma entra nel vivo in questo weekend di programmazione ospitando numerosi incontri, proiezioni, omaggi ed eventi speciali che coinvolgeranno tutta la città. L’Auditorium Parco della Musica accoglierà come ogni anno le principali sale di proiezione e il red carpet. Fra le anteprime più attese quelle di Downton Abbey di Michael Engler, Il ladro di giorni di Guido Lombardi, La Belle Époque di Nicolas Bedos e Pavarotti di Ron Howard: il regista premio Oscar® sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico. Nel programma degli Incontri anche quelli con Edward Norton, Kore-eda Hirokazu, Bret Easton Ellis, Fanny Ardant e Bill Murray che riceverà il Premio alla Carriera. Info e programma: www.romacinemafest.it. 

La programmazione della Fondazione Musica per Roma prosegue alla Casa del Jazz dove per Jazz Campus venerdì18 esabato 19dalle 10 alle 13 Riccardo Del Fra, uno dei più grandi musicisti a livello europeo, direttore da molti anni del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Parigi, proporrà una masterclass di contrabbasso e improvvisazione jazz. Del Fra, dal17 al 19 ottobresarà inoltre protagonista di tre serateall’Alexanderplatzdedicate a Moving people,l’album pubblicato con la Parco della Musica Records, l’etichetta musicale della Fondazione Musica per Roma. Ed ancora venerdì 18 Federica Colangelo con il progetto Acquaphonica e domenica 20 la Scuola Popolare Musica di Testaccio con un omaggio a Woodstock.