2 persone arrestate; 3 persone indagate; 490 persone identificate; 40 pattuglie impiegate in stazione; 2 persone segnalate per uso di sostanze stupefacenti ed un centinaio i bagagli controllati.
Questi i risultati dell’operazione di controllo straordinario, disposta in ambito nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria che ha coinvolto, oltre al personale della Polizia Ferroviaria, anche le Unità Cinofile della Questura, ed ha permesso di controllare in modo massivo il flusso di utilizzatori della struttura ferroviaria di Roma Termini.
Nell’ambito di tali servizi, due cittadini algerini di 23 e 27 anni sono stati arrestati nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Roma Termini, dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, perché responsabili in concorso del reato di furto in danno di un viaggiatore.
Nello specifico, gli agenti hanno notato due giovani stranieri, uno dei quali conosciuto per aver commesso già in passato reati predatori, passarsi di mano uno zaino mentre erano usciti da un esercizio commerciale in Via Giolitti per allontanarsi frettolosamente. Avvicinati e subito bloccati dai poliziotti al fine di accertare l’accaduto, i due stranieri hanno ammesso di aver rubato lo zaino ad un cittadino cinese all’interno dell’esercizio commerciale.
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La vittima del furto è stata rintracciata in stazione e dopo aver rilasciato una formale denuncia, è rientrata in possesso dello zaino in cui erano custoditi valori per circa 2 mila euro. Gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Una cittadina romena e un cittadino francese sono stati, invece denunciati in stato di libertà per inottemperanza al provvedimento di allontanamento dalle stazioni ferroviarie emesso dal Questore di Roma ai sensi della normativa recante “disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”.
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