La ASL Roma 5, su segnalazione dei sindacati, di fronte alla mancata corresponsione degli stipendi agli operai, ha attivato le procedure per la diffida ad Olicar Gestione srl, società appaltatrice della ASL Roma 5 nel settore “multiservizio tecnologico e vettori energetici”, al pagamento delle retribuzioni insolute. I mandati per il pagamento in surroga della mensilità di agosto per 62 dipendenti Olicar Gestione srl sono stati emessi martedì 29 ottobre.
“Non potevamo non mettere in atto le clausole di salvaguardia per questi 62 operai – commenta il Commissario straordinario della ASL Roma 5, Giuseppe Quintavalle – Stiamo monitorando con attenzione la vicenda, seguita anche dalla stessa Regione Lazio, per tutelare prima di tutto le persone e garantire i servizi che dipendono dal loro lavoro“.