Refrigeri presenta la delibera di Giunta sulle attribuzioni per l’ambiente.
Bellini: approvazione pl entro l’estate
La prima commissione Affari costituzionali e statutari, enti locali, presieduta da Fabio Bellini (Pd), ha ascoltato in audizione i rappresentanti delle Province del Lazio. Presenti quella di Latina (in rappresentanza anche dell’Upi), di Frosinone e Viterbo.
L’assessore regionale agli Enti locali, Fabio Refrigeri, ha presentato e consegnato ai presenti la delibera della Regione n. 335 del 16 giugno scorso sulla ricognizione delle funzioni amministrative e delle attribuzioni in materia ambientale, di competenza rispettivamente della Regione Lazio e degli Enti di area vasta, a seguito dei riordino intervenuto in attuazione della legge 56/2014 (legge di stabilità regionale 2016).
Da parte dei rappresentanti delle Province presenti è stato espresso apprezzamento per la delibera che “aiuta a fare chiarezza su un argomento così delicato, per il quale i cittadini quotidianamente attendono risposte certe”. Allo stesso tempo hanno chiesto competenze e risorse adeguate per gestire servizi specifici dei territori di appartenenza. Le Province hanno anche offerto la loro collaborazione e disponibilità nel lavoro di stesura della proposta di legge 317, in discussione nella prima commissione del Consiglio regionale.
Per il consigliere Giuseppe Simeone (FI): “Occorre una legge chiara, finora ci sono state solo ‘pezze’ che hanno rattoppato un vestito destinato a lacerarsi, con grave danno dei cittadini e dei servizi a loro offerti”. “La proposta di legge 317 – sempre per Simeone – può rappresentare una volta per tutte il codice degli Enti locali”. Approfittando della elezione del nuovo sindaco di Roma Capitale, Simeone ha proposto che venga invitata rapidamente Virginia Raggi in audizione.
La consigliera Marta Bonafoni (Si-Sel) ha espresso il timore che “l’urgenza rappresentata dalle Province, venga disattesa dai fatti, perché la proposta di legge 317 è ancora ferma all’articolo 2, per responsabilità non certo attribuibili alla maggioranza. Questo mi preoccupa in maggior modo per quanto riguarda il settore sociale. Troppe pratiche e assistenza restano inevase proprio per l’assenza di certezze delle competenze”. Sulle responsabilità nei ritardi di approvazione della proposta di legge 317, il consigliere Fabrizio Santori (FdI) ha fatto notare che “esse vanno imputate alla precedente gestione della stessa maggioranza regionale, ammissione di responsabilità che il presidente Zingaretti dovrà venire a rappresentare in commissione”.
Il presidente Bellini e l’assessore Refrigeri hanno sottolineato che le note vicende di Roma Capitale hanno rallentato l’iter della proposta di legge 317 che ora dovrà essere chiusa rapidamente. La questione su come procedere è stata infine posta dal consigliere Gian Paolo Manzella (Pd). Quindi Bellini, concludendo con i ringraziamenti ai presenti, ha annunciato la creazione di un tavolo operativo con le Province e Città metropolitana di Roma Capitale su focus di aree tematiche con rapidità ed entro la pausa estiva approvare la proposta di legge 317.