Ancora una vittoria della UIL FPL in Tribunale. Stavolta contro il Comune di Roccasecca
Il punto fermo per la UIL FPL di Frosinone resta la difesa dei lavoratori. Le azioni legali intentate contro gli Enti locali restano, purtroppo, sempre più numerose, “ma se di mezzo c’è la dignità di chi lavora, è giusto che ci si impegni – dice il Segretario territoriale Paolo Pandolfi – a difenderla fino in fondo”. E così è stato per il caso di C.L., dipendente del Comune di Roccasecca che davanti al Tribunale di Cassino, Giudice del Lavoro Dott. Antonio Tizzano, si è vista riconoscere con un’apposita sentenza una differenza di trattamento economico con la categoria C, contabilizzata in circa 5 anni ed anche il diritto di percepire la differenza di trattamento economico con la categoria D, per aver svolto mansioni superiori. Mansioni che il Comune di Roccasecca non voleva quantificare alla dipendente e per le quali invece è dovuto soccombere in giudizio, davanti alle tesi legittime sostenute dallo Studio Legale degli Avv.ti Giuliano Risi e Leda Socci, che per la UIL FPL ha curato la causa. Grande soddisfazione per lo Studio Legale, non nuovo per il Sindacato, nell’ottenimento di un’integrale tutela dei diritti e delle ragioni del lavoratore. Pandolfi conferma che “questa nuova sentenza a favore di una dipendente comunale, conferma come la UIL FPL sappia fronteggiare con le giuste motivazioni i datori di lavoro, spesso superficiali nella nostra Provincia nel valutare le considerazioni del Sindacato, davanti alle quali poi finiscono per soccombere in giudizio”. Per l’effetto della condanna ora il Comune di Roccasecca, dovrà risarcire di tutti gli oneri il lavoratore con un congruo indennizzo che conferma come l’azione del sindacato abbia ancora una volta fatto centro, sia nella tutela del singolo lavoratore, che nell’azione di salvaguardia che nella UIL FPL di Frosinone è sempre diretta a tutti i lavoratori occupati nel comparto della funzione pubblica.