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Roma, gli eventi del week end: mostre e tanti altri appuntamenti

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Cosa fare a Roma la settimana di ferragosto 2024: tutti gli eventi fino al 20

Roma Capitale della cultura anche per questo weekend con un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 novembre.

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Questa settimana evento esclusivo dedicato ai possessori della MIC Card: tornano gli Open days siti del territorio. Sabato 23 novembre 9.00 – 13.00 visite a Porta Asinaria, Insula dell’Ara Coeli, Casina del Cardinal Bessarione; 14.00 – 18.00 visite a Auditorium di Mecenate, Colombario di Pomponio Hylas, Insula di San Paolo alla Regola.

Domenica 24 novembre, 9.00 – 13.00, apertura del Ninfeo degli Annibaldi, Monte Testaccio e Mausoleo del Monte del Grano; 14.00 – 18.00 apertura del Sepolcro degli Scipioni, Ipogeo di Via Livenza e Casa dei Cavalieri di Rodi.

Per I weekend della MIC, sabato 23 novembre le sale dei Musei Capitolini accolgono il concerto Gloriose Note con la Cantoria della Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Giuseppe Sabbatini, dalle 20.00 alle 24.00 (ultimo ingresso alle 23.00) al costo di un euro o gratuito per i possessori della MIC card.

In programma il Gloria in re maggiore RV 589 di Antonio Vivaldi, sotto la direzione del maestro Giuseppe Sabbatini e con la partecipazione dei pianisti Roberto Lorenzetti e Michele Reali. Le parti solistiche del concerto sono invece affidate a Gaia D’Onofrio e Martina Manciocchi. Il brano, composto nel 1716, si presenta al pubblico con una gran varietà di tecniche compositive, alternando brani corali di grande impatto a numeri solistici dal carattere più intimistico e meditativo.

Durante l’evento sono previste visite guidate gratuite alla mostra Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte per gruppi di 25 persone e fino a esaurimento dei posti disponibili. L’appuntamento è all’ingresso della mostra e si possono scegliere diverse fasce orarie: 20.30, 21.00, 21.30, 22.00, 22.30, 23.00.

Sempre sabato 23 novembre alle 16.00 sarà possibile assistere gratuitamente al Museo Napoleonico al concerto Ritratto d’autore: Frederick Chopin, a cura di Roma Tre Orchestra. Matteo Cardelli al pianoforte: Polonaise op. 26 n. 1; Polonaise – Fantasie op. 61; Scherzo op. 39 n. 3; Fantasia op. 49; Sonata op. 58.

Per i possessori della MIC card sono gratuiti i seguenti appuntamenti: Musei da toccare: venerdì 22 novembre Gli animali a portata di mano, alle 15.30, al Museo Civico di Zoologia; sabato 23 novembre La Centrale Montemartini: un incontro tra archeologia industriale e arte classica, alle 10.30 alla Centrale Montemartini. Inoltre, alle 15.30 di domenica 24 novembre Esplorazioni tattili all’Ara Pacis al Museo dell’Ara Pacis.

Domenica 24 novembre per Archeologia in Comune alle 10.30 e alle 11.00 visita guidata a cura di Carla Termini al Sepolcro degli Scipioni. L’ingresso e la visita guidata sono gratuiti per i possessori della MIC Card. La visita è gratuita per tutti previo pagamento del biglietto d’ingresso. Prenotazione obbligatoria allo 060608.

Per i possessori della MIC Card è libero l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e storico-artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre incluse le visite e le attività didattiche effettuate dai funzionari della Sovrintendenza Capitolina che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo. È previsto l’ingresso gratuito alla mostra Aquileia 2200, in corso al Museo dell’Ara Pacis, e con biglietto ridotto alla mostra Canova. Eterna bellezza al Museo di Roma. Non sono comprese nella gratuità le esperienze immersive e multimediali. La MIC, al costo di 5 euro, permette l’ingresso illimitato negli luoghi indicati per 12 mesi. Per informazioni www.museiincomuneroma.

 Venerdì 22 novembre alle 16.30 e sabato 23 novembre alle 11.00 sono previste visite guidate alla mostra Canova. Eterna bellezza al Museo di Roma per ampliare la conoscenza di uno dei più importanti artisti dell’età moderna, mettendone in relazione l’opera con la Roma del suo tempo e, in particolare, con le vicende di costruzione di Palazzo Braschi e della famiglia committente.

Numerosi gli incontri per bambini e per le famiglie in programma sabato 23 e domenica 24 novembre in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza 2019 – 20 novembre 2019. Nei Musei Civici e sul territorio, attraverso vari giochi, i bambini vivono l’esperienza dell’arte da protagonisti. In gioco e in ascolto con loro ci sono gli adulti: genitori, familiari, curatori, cittadini, per cogliere le esigenze e pensare con gli occhi dei più piccoli a un nuovo museo, di tutti e per tutti.

Ecco cosa prevede il programma sabato 23 novembre: la mattina alle 11.00 tre diversi appuntamenti, al Museo Civico di Zoologia Bambini e animali in città: diritti e doveri; al Museo Napoleonico Crea la tua mostra e al Museo di Casal de’ Pazzi Elefanti contro Mammuth.

Alle 11.30 ai Mercati di Traiano Giochiamo nell’antica Roma. I giochi da strada della via Biberatica. Nel pomeriggio, alle 15.00, ai Fori Imperiali GiOchiamo insieme con gli imperatori al Gioco dell’Oca.

Nei giorni di sabato 23 e domenica 24 novembre, al Casino Nobile di Villa Torlonia, a partire dalle 9.00, Curatori per un giorno! Bambini e ragazzi riscrivono le didascalie del museo.

Domenica 24 novembre sono in programma due appuntamenti alle 10.30 alla Centrale Montemartini La Centrale Montemartini per i più piccoli. Giocando con la fantasia alla scoperta del mondo degli Dei e degli eroi; ai Musei Capitolini (Palazzo Nuovo, I piano) Visitate il mio museo!

Due incontri anche nel pomeriggio, alle 16.00 al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina Io e Garibaldi. Giochi, esplorazioni e pensieri a tu per tu con la storia e al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese Dall’autoritratto al selfie: vivi l’arte da protagonista.

Sono due i laboratori in programma nel fine settimana: sabato 23 novembre alle 10.30 Impronte naturali di Luana Firmani si svolge alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, coinvolgendo i partecipanti (sia adulti sia bambini dai 6 anni) nella decorazione di una mattonella di ceramica attraverso l’uso di fiori, foglie. A pranzo nella Preistoria, al Museo di Casal de’ Pazzi domenica 24 novembre alle 11.00 è invece un laboratorio destinato ai bambini dai 6 agli 11 anni, un tuffo nella preistoria per capire la vita di milioni di anni fa, partendo dall’elemento più conosciuto: il cibo.

Appuntamenti sempre vari al Museo di Zoologia: sabato 23 novembre (15.30 – 17.30) i protagonisti di Scienza divertente: Vita al buio saranno gufi, civette, pipistrelli, ma anche falene, pesci e rane. Un evento dedicato agli stravaganti animali che popolano la notte e che abitano abissi marini, grotte e boschi, per osservare e conoscere le loro caratteristiche.

Domenica 24 novembre (15.30 – 18.30) si giocherà invece un’altra “partita” del Museo-game con i “Predatori sottomarini”. In questo nuovo viaggio si giocherà tra territori deserti e oscure grotte per far fronte a diversi imprevisti e cercare il miglior percorso per individuare le creature più temute della barriera corallina. Dalla Terra all’Universo è in programma sabato 23 novembre alle 11.00, 12.00, 16.30 e 17.30 e domenica 24 alle 11.00 con un percorso attraverso la storia delle osservazioni astronomiche, dagli antichi calendari ai potenti telescopi spaziali, fino alle conoscenze attuali sulla vita delle stelle, sulla natura dei pianeti e sull’espansione dell’universo.

Gli appuntamenti con il Dottor Stellarium sono previsti domenica 24 alle 12.00 con Vita da stella e alle 16.30 con Il Dottor Stellarium alla scoperta del Sole. Alle 17.30 di domenica, Ecologia cosmica di Stefano Giovanardi propone una riflessione filosofica e scientifica sul ruolo dell’umanità rispetto al nostro pianeta. Sabato 23 novembre alle 17.00 è prevista la visita con attore ‘Un continuo battagliare con le parole’. Moravia alla Casa Museo Alberto Moravia. Lo scrittore sarà riletto tra le pareti della sua casa con parole e pensieri rintracciati nei testi sull’arte, nelle lettere alla zia Amalia, tra le pagine dei lucidi reportage di viaggio. Letture che tornano ad animare le stanze della vita, scritte lì oppure nei molti altrove di una esistenza nomade e curiosa, oppure scritte da altri su di lui.

Alla Casina delle Civette di Villa Torlonia Musica e letture sabato 23 novembre alle 17.00 nell’incontro musicale con Amina Magi, voce recitante, Indiana Raffaelli al contrabbasso nell’ambito della mostra Maria Paola Ranfi. Gioiello intimo colloquio. Musica anche domenica 24 novembre alle 11.00 con Duo Corde InCanto Italian Arias & Spanish Songs: Silvia Mirarchi, soprano, Luca Rinaldo Villani, chitarra. In programma: Fernando Sor Bagatelle, Tres Seguidillas; Mauro Giuliani Tre Cavatine; Vincenzo Bellini Dolente Immagine di Fille mia; Federico Garcia-Lorca Tres Canciones Antiguas; Julian Arcas Fantasia on El paño moruno; Manuel de Falla Tres Canciones Españolas; Joaquin Rodrigo Tres Canciones y dos Villancicos.

Ancora musica con Echi, concerto della Corale Po e Borgo Po di Torino diretta da Maria Silvia Merlini al Museo delle Mura, domenica 24 novembre alle 11.30. Il gruppo è costituito dai soci della Cooperativa di muto soccorso “Borgo Po e Decoratori”, fondata nel 1883 in uno dei borghi storici della città. La scelta del titolo ha un intento evocativo, suggerito dalla magia del luogo e dalla storia che lo ha abitato.

L’appuntamento “Nel mezzo del terror, credemmo all’avvenire”. Mameli, di domenica 24 novembre alle 11.00 al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, propone una visita guidata che ha per tema il coraggio delle generazioni che hanno dato la vita sul Gianicolo per fare l’Italia.

Per gli appuntamenti di Archeologia in Comune, sabato 23 novembre alle 11.00 è in programma Ponte Nomentano e Mausoleo di Menenio Agrippa, una visita guidata a cura di Stefania Pergola con appuntamento in via Nomentana 414, davanti alla Trattoria Ponte Vecchio.

Sempre in tema di archeologia, con il ticket FORUM PASS. Alla scoperta dei Fori si potrà accedere al percorso unificato dell’area archeologica Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali, realizzato grazie all’intesa siglata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e dal Parco archeologico del Colosseo per conto di Roma Capitale e MIBACT.

A partire dall’8 novembre e fino al 14 dicembre 2019, venerdì e sabato dalle 19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00), è possibile ammirare L’Ara com’era attraverso un progetto multimediale che utilizza particolari visori in cui elementi virtuali ed elementi reali si fondono. I visitatori sono trasportati in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta in uno dei più vasti imperi mai esistiti. L’esperienza, tra riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni. Info su www.arapacis.it.

Con il nuovo progetto in realtà aumentata e virtuale, Circo Maximo Experience, il pubblico può vedere per la prima volta il Circo Massimo, il più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità e uno dei più grandi di tutti i tempi, in tutte le sue fasi storiche: dalla semplice e prima costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal medioevo fino alla seconda guerra mondiale. È sufficiente indossare gli appositi visori e seguire le varie tappe del percorso itinerante. Si tratta di un progetto all’avanguardia che utilizza tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di così ampie dimensioni. L’esperienza è fruibile dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 16.30, con ingresso da viale Aventino, e dura circa 40 minuti. Ultimo ingresso ore 15.30. Per informazioni www.circomaximoexperience.it.

Oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti, nei Musei Civici della Capitale sono sempre numerose, varie e interessanti le mostre da visitare durante il weekend. Al Museo di Roma a Palazzo Braschi è in corso Canova. Eterna bellezza, esposizione incentrata sul legame tra Antonio Canova e la città di Roma con oltre 170 opere e prestigiosi prestiti da importanti Musei e collezioni italiane e straniere. Per tutto il mese di novembre, il sabato e la domenica, la grande mostra prolunga l’orario di apertura fino alle 22.00 (la biglietteria chiude alle 21.00). Per i possessori MIC card è previsto l’ingresso con biglietto ridotto.

Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte è la splendida esposizione ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo Caffarelli, omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano con una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere. Negli ambienti al piano terra di Palazzo dei Conservatori continua L’Arte Ritrovata, un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.

Il Museo dell’Ara Pacis ospita la mostra Aquileia 2200, che ripercorre le “trasformazioni” della Città nei suoi momenti storicamente più significativi: l’antica città romana, l’Aquileia bizantina e medioevale, il Patriarcato e la Chiesa aquileiese fino al periodo in cui la città fu parte dell’Impero asburgico e, infine, agli anni della Prima Guerra Mondiale e del successivo dopoguerra.

Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta alla Centrale Montemartini propone una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere), in parte inedite. Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale. In corso anche 110 anni di luce. ACEA e ROMA, una mostra dedicata all’importante ricorrenza dei centodieci anni di vita e attività dell’azienda capitolina.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali è in corso l’esposizione Giancarlo Sciannella – Scultore di archetipi. Articolata lungo la via Biberatica, la mostra documenta la produzione dell’artista dal 1980 al 2013 attraverso 12 opere scelte per aver più significativamente espresso il rapporto tra la scultura e lo spazio. Il progetto espositivo e le modalità di allestimento sono stati pensati proprio in funzione degli ambienti in cui le opere sono collocate, creando un percorso di forte suggestione.

Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco è in corso Il Leone e la Montagna, una mostra sulla Missione Archeologica Italiana in Sudan, attiva da quasi cinquanta anni nel sito del Jebel Barkal, patrimonio mondiale Unesco.

Da visitare nei Musei di Villa Torlonia: al Casino Nobile Rifrazioni dell’Antico, in cui l’opera di Sergio Monari incontra l’architettura e la collezione d’arte della famiglia Torlonia. Un dialogo fra passato e presente che porta all’attenzione del pubblico l’attualità della mitologia greca. Alla Casina delle Civette, nel Giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight, lo spirito del Giardino della Casina si materializza in 50 dipinti in acrilico nei quali campeggia la Natura tra uccelli acquatici, ninfee, iris bianchi e blu, fiori di campo, boschi di betulle e crisantemi. Inoltre, l’antologica Gioiello intimo colloquio dell’artista Maria Paola Ranfi, orafa e scultrice, mostra una selezione di oltre 60 esemplari tra gioielli e sculture realizzati a cera persa in oro, bronzo, argento e con pietre preziose dai tagli rari e particolarissimi.

Al Museo di Roma in Trastevere sono presenti tre mostre: 1989: Rivoluzione di Velluto, incentrata su alcuni scatti iconici, eseguiti da quindici tra i migliori fotografi cechi, che documenta i momenti salienti della storia recente cecoslovacca, da quando ha avuto termine la quarantennale dittatura comunista. Inoltre, in Taccuini romani. Vedute di Diego Angeli – Visioni di Simona Filippini è in esposizione l’intera serie dei dipinti di Diego Angeli in un confronto fuori da schemi cronologici e linguistici con le immagini fotografiche scattate con la polaroid da Simona Filippini, nel corso di più di un decennio, tra Roma e le sue periferie. Infine, è in corso l’esposizione che presenta i progetti della vincitrice e delle finaliste di PHOTO IILA – XI edizione Premio IILA-FOTOGRAFIA.

Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, nella mostra Frank Holliday in Rome presenti 36 opere dipinte nello studio vicino a piazza Navona dove l’artista ha lavorato alacremente avendo come ispirazione le opere dei maestri della storia dell’arte.

La Casa del Cinema di Villa Borghese ospiterà da venerdì 22 a domenica  24 novembre la prima edizione del Festival del Cinema turco, per la quale sono stati scelti otto film di grande successo anche in ambito internazionale e che hanno ottenuto diversi premi. Sabato 23 sarà proiettato il film Il regno d’inverno alle 14.00, Latte alle 17.30, Sivas alle 19.30 e A bordo strada alle 21.15 mentre i lungometraggi in programmazione domenica 24 saranno Qualcosa di utile alle 16.00, Il caldo giallo alle 18.00 e Una lunga storia alle 20.15.

Inoltre è in corso fino al 1° dicembre la mostra Luxardo e il cinema, una raccolta di 32 scatti di Elio Luxardo, artista noto per essere il fotografo delle dive e dei divi di Cinecittà. Realizzata in occasione della Festa del Cinema di Roma, l’esposizione propone una collezione di immagini dei più noti protagonisti del cinema italiano del ‘900, tra cui Alberto Sordi, Sofia Loren, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida. Tutte le opere appartengono all’archivio di Fondazione 3M, istituzione culturale permanente di ricerca e formazione e proprietaria di uno storico archivio fotografico di circa 110 mila immagini.

Al Teatro dell’Opera di Roma prima assoluta venerdì 22 novembre alle 20, con repliche sabato 23 alle 18 e domenica 24 alle 16.30, de  Un romano a Marte di Vittorio Montalti nel nuovo allestimento del Teatro con la regia di Fabio Cherstich, scene  costumi e video di Gianluigi Toccafondo. Alla direzione dell’Orchestra dell’Opera di Roma l’americano John Axelrod. Opera vincitrice del premio per giovani compositori della Fondazione capitolina, ideato per valorizzare e portare in scena nuovi artisti della musica contemporanea, con titoli mai rappresentati ed ispirati alla città di Roma. Nel cast vocale i giovani talenti di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera. L’evento è parte del programma Contemporaneamente Roma 2019 promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale.

All’Auditorium Parco della Musica anche questa settimana Romaeuropa Festival fa da filo conduttore alla programmazione con, venerdì 22 in Sala Petrassi alle 21, il teatro di Thomas Ostermeier che dirige Sonia Bergamasco in Ritorno a Reims, best-seller del sociologo francese Didier Eribon. Domenica 24 maratona finale del Romaeuropa Festival 2019 in cui tutte le sale dell’Auditorium Parco della Musica saranno coinvolte in una serata di concerti con una line-up d’eccezione composta da Ryuichi Sakamoto al fianco di Alva Noto, Christian Fennesz impegnato al fianco dei visuals di Lillevan, il pianista e compositore Chassol e l’attrice e cantante, “statuaria, superba, elegante” Fatoumata Diawara. Mentre proseguono le lezioni di Storia all’Auditorium e quelle del ciclo Jazz Campus alla Casa del Jazz.

A Palazzo delle Esposizioni fino al 6 gennaio in mostra Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ’60 e ’70 a cura di Giuseppe Garrera, József Készman, Viktória Popovics e Sebastiano Triulzi. La mostra è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, Azienda Speciale Palaexpo e National Cultural Fund of Hungary. Disegni, sculture, fotografie, cartoline, dattiloscritti, manifesti, libri. In esposizione opere e documenti relativi all’attività di un gruppo di artisti dissidenti ungheresi, risalenti agli anni Sessanta e Settanta, raccolti e messi in salvo dal Museo Ludwig di Budapest. Il Palazzo delle Esposizioni offre, inoltre, con le tre mostre aperte il 22 ottobre centrate sull’osservazione scientifica o immaginifica, realistica o simbolica, del corpo umano, ai suoi visitatori un percorso fatto di opere e suggestioni diverse, ma con numerosi e significativi punti di convergenza. Una è  Sublimi Anatomie a cura di Andrea Carlino, Philippe Comar, Anna Luppi, Vincenzo Napolano e Laura Perrone, mostra sulla rivelazione del sublime nel corpo umano, tra passato e presente e all’incrocio tra pratiche artistiche e imprese scientifiche. Una storia secolare e spettacolare dell’osservazione del corpo che coinvolge in primo luogo i sensi – innanzitutto la vista e il tatto, ma anche strumenti e tecnologie. L’altra, ospitata fino al 6 gennaio, La meccanica dei mostri. Da Carlo Rambaldi a Makinarium a cura di Claudio Libero Pisano. Carlo Rambaldi (1925-2012) è l’uomo degli effetti speciali e la mostra costruirà un percorso in grado di tracciare la storia del cinema italiano e internazionale dagli anni Sessanta ai nostri giorni. In mostra la mano di King Kong con i suoi oltre sei metri di lunghezza, insieme alle diverse versioni di ET e di Alien, con la possibilità di vedere la struttura interna delle creature del maestro ferrarese, la meccatronica che consentiva movimenti iperrealisti dei personaggi. La mostra documenta anche il lavoro delle generazioni successive a Rambaldi. Il gruppo Makinarium, tra i più qualificati al mondo in questo settore, porta in mostra diverse creature del gruppo Makinarium saranno in mostra, tra le quali il monumentale drago e la pulce del film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. Al Piano Zero del Palazzo, nella Sala Fontana, è presente invece l’esposizione Katy Couprie. Dizionario folle del corpo a cura del Laboratorio d’arte del Palazzo delle Esposizioni. Un vocabolario visivo che racconta il corpo umano in tutti i suoi aspetti mescolando l’anatomia con la poesia, le azioni con le emozioni, i modi di dire con le citazioni letterarie. Sabato 24 alle 10.30 in programma Dance well | Performance inclusiva di danza, a cura di Parkinzone e Laboratorio d’arte del Palazzo delle Esposizioni,  una lezione di danza aperta ed inclusiva dedicata all’associazione Parkinzone Onlus ma anche a tutti i visitatori curiosi che hanno voglia di mettersi alla prova e vivere l’esperienza di danzare tra le opere. Il progetto si basa sull’impatto salutare che la pratica della danza, unita alla bellezza di un contesto artistico, può avere sul sistema neurologico, sulle prestazioni fisiche e sullo sviluppo delle persone con Parkinson. Ed ancora sabato alle 11.00 per i bambini dai 7-11 anni Che Effetto!, una visita coinvolgente e interattiva alla mostra La meccanica dei mostri. Da Carlo Rambaldi a Makinarium per scoprire cosa si nasconde dietro le quinte del cinema e della sua storia.  In corso fino all’8 dicembre la rassegna cinematografica L’INVENTORE DI ILLUSIONI | Il grande cinema di Carlo Rambaldi, ogni giorno bellissimi film. Si scopre una pagina di storia del cinema scorrendo lo strepitoso elenco delle collaborazioni di Carlo Rambaldi agli effetti speciali: ci troviamo di fronte alcune pietre miliari dello schermo, italiano prima e internazionale poi, di maestri quali Argento, Fellini, Bava, Ferreri, Pasolini, Avati, Spielberg, Scott, Zulawski, Lynch e tanti altri.

Al Macro sabato 23 alle 18.00 lectio magistralis di Simonetta Lux che presenta la Senza Titolo [Arte in Bilico] | Interrogami! per fare piena luce sull’intreccio – 1968/2018 – della sua vita con le vite degli amici artisti, poeti, scrittori, filosofi, dei suoi maestri e allievi. Simonetta Lux si farà interrogare da Giorgio de Finis, dai suoi amici artisti e maestri e dai suoi maestri/allievi. E potrebbe anche dire alcune cose che sa di loro, di coloro che non ci sono più. Domenica 24 alle 18.00 una Lectio Magistralis Le opere oltre il contesto | Sun yuan + peng yu 2003-2019. Fino al 24 novembre negli spazi del Mattatoio si svolgeranno una serie di appuntamenti di teatro, performance, talk, arti digitali e musica che sono parte del programma di LANDSCAPES: paesaggi del contemporaneo tra teatro, danza, musica, digital e Kids della 34esima edizione del Romaeuropa Festival che  viaggia tra riti ancestrali e cultura urbana, tra radici spezzate e migrazioni forzose, tra realismo globale e intelligenza artificiale, per sviluppare una affascinante lettura critica del nostro tempo.

Al Teatro Argentina dal21 novembre e fino al 1 dicembre un affondo spietato sulla mondanità con il Satyricon di Francesco Piccolo, diretto da Andrea De Ros, che rilegge l’opera di Petronio raccontando il declino di Roma, l’opulenza disperata, la corruzione, il mecenatismo di oggi.

Negli spazi del foyer Teatro Valle, Palazzo Mattei e Biblioteca Angelica dal 22 al 24 novembreSe questo è Levi di Fanny&Alexander, che portano in scena una performance itinerante dedicata alla straordinaria figura di Primo Levi, interpretato da Andrea Argentieri, per un incontro a tu per tu con il grande uomo di pensiero, punteggiato in tre tappe in tre spazi differenti attorno all’opera del grande scrittore e chimico.

Al Teatro Torlonia dal 22 al 24 novembreCi vediamo all’alba della drammaturga e regista britannica Zinnie Harris, una favola moderna tra dolore e amore portata in scena da Francesca Ciocchetti e Sara Putignano per la regia di Silvio Peroni.

In Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica, venerdì 22 alle 20.30 e sabato 23 ore 18, torna dopo tre stagioni di assenza nel cartellone di Santa Cecilia il giovane ma già affermato direttore tedesco David Afkhamche, alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presenta un programma dedicato a Brahms, Wagner e Lindberg. Il concerto ceciliano si apre con il Preludio e morte di Isotta dal Tristano e Isotta di Richard Wagner, tra i massimi capolavori del sinfonismo romantico per poi proseguire con l’esecuzione di Triumph to exist, fortunatissima composizione per coro e orchestra del compositore finlandese Magnus Lindberg, scritta in occasione  dei cent’anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, utilizzando un testo della poetessa Edith Södergran. A completare il programma la Terza Sinfonia di Brahms, che manca dal cartellone ceciliano dal 2010.