San Basilio: verifiche in corso da parte della Polizia Locale
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La denuncia dei Sindacati:
Roma, i vigili urbani rastrellano le case popolari di San Basilio
Sono arrivati circa 200 vigili urbani, bussano in tutte le case, controllano i bollettini pagati della luce, del gas, degli affitti. Controllano se gli inquilini hanno i contratti di affitto e sanzionano chi non ce l’ha, dimenticando che è proprio il Comune di Roma a non chiamare gli inquilini per registrare i contratti.
Il loro motto è: “sei inquilino delle case popolari quindi sei un delinquente”. E come tale viene trattato ogni regolare assegnatario, giovane o anziano che sia.
Controllano gli inquilini ma non le piazze e le vie di San Basilio, dove alla luce del sole ferve l’attività dello spaccio.
Praticano la caccia all’uomo o alle donne che chiedono spiegazioni e che oltre allo stato di abbandono dei quartieri devono subire anche queste azioni inqualificabili!
Non ci si preoccupa degli inquilini quando il Comune di Roma o l’Ater non accendono i termosifoni, non fanno i servizi, non manutengono gli alloggi.
Qualcuno si è montato la testa e rincorre farsescamente compiti che rientrano nelle prerogative di altre strutture dello Stato.
Basterebbe impegnare questi uomini e donne nelle strade della città di Roma e forse avremmo più sicurezza nella mobilità e meno demagogica propaganda.
ASIA-USB invita oggi all’assemblea che si terrà alle ore 17,30 al Centro Popolare Fabrizio Ceruso in via Girolamo Mechelli 132.
Asia USB
AGGIORNAMENTO:
La Polizia Locale di Roma Capitale ha avviato questa mattina una vasta operazione di censimento di alcuni immobili siti nel quartiere di San Basilio, tra via Luigi Gigliotti e via Carlo Tranfo. Circa 200 gli agenti impegnati nei controlli che hanno riguardato non solo la regolarità dei titoli di assegnazione degli alloggi ma anche l’utilizzo dei locali e magazzini. Verifiche capillari anche su tutti i veicoli rinvenuti nell’area. Il personale del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri ha fornito un supporto per alcune attività di accertamento.
Nel corso dell’intervento, diretto dal Comandante Antonio Di Maggio, sono stati controllati 81 alloggi e raccolte informazioni su 66 nuclei familiari: 4 gli occupanti denunciati perché privi di titolo, ma restano ancora al vaglio 19 posizioni, su cui si sono state avviate ulteriori verifiche con il Dipartimento Patrimonio. Nei confronti di altre 4 persone si è proceduto per occupazione abusiva dei locali siti nel cortile interno dell’edificio di via Gigliotti, mentre un uomo è stato denunciato per abusi edilizi, in quanto aveva trasformato una mansarda, destinata ad uso lavatoio, in abitazione. Sia i 4 magazzini che la soffitta adibita ad appartamento sono stati posti sotto sequestro. Una donna di 35 anni ed un uomo sessantacinquenne invece sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per resistenza e minacce a pubblico ufficiale, oltreché per rifiuto di fornire le generalità.
Oltre 50 i veicoli controllati: 29 sono stati sequestrati poiché privi di assicurazione mentre altri 8, tra moto e auto, quelli rimossi perché in stato di abbandono.