Sono ben 200 le unità che verranno assunte dalla Prefettura. Difatti, proprio pochi giorni fa, è uscito il bando con tutte le informazioni su come fare per partecipare. La scadenza è fissata per il prossimo 19 dicembre 2019.
CONCORSO (scad. 19 dicembre 2019)
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Concorso pubblico, per titoli ed esami, a duecento posti per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia (GU n.91 del 19-11-2019).
MINISTERO DELL’INTERNO
IL CAPO DIPARTIMENTO
per le politiche del personale dell’amministrazione
civile e per le risorse strumentali e finanziarie
Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, recante
«Disposizioni in materia di rapporto di impiego del personale della
carriera prefettizia, a norma dell’art. 10 della legge 28 luglio
1999, n. 266» e, in particolare, l’art. 4 che disciplina l’accesso
alla carriera;
Visto il decreto interministeriale 4 giugno 2002, n. 144, come
modificato dai decreti interministeriali 13 febbraio 2007, n. 39 e 26
aprile 2017, n. 80, concernente il «Regolamento recante la disciplina
del concorso pubblico di accesso alla qualifica iniziale della
carriera prefettizia»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme sull’accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita’ di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi»;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante «Norme a favore dei
privi della vista per l’ammissione ai pubblici concorsi»;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge quadro per
l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, concernente il «Regolamento recante norme
sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai
posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti
per lo snellimento dell’attivita’ amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo»;
Visto il decreto ministeriale 29 luglio 1999, n. 357, concernente
il «Regolamento recante norme sui limiti di eta’ per la
partecipazione ai concorsi pubblici di accesso ai ruoli del personale
della carriera prefettizia»;
Vista la normativa in materia di riconoscimento dei titoli di
studio per la partecipazione ai concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante il
«Codice dell’ordinamento militare»;
Visto il decreto della Presidente del Consiglio dei ministri 22
maggio 2015 recante la rideterminazione delle dotazioni organiche del
personale appartenente alla carriera prefettizia, alle qualifiche
dirigenziali di prima e seconda fascia dell’Area I comparto
Ministeri, nonche’ del personale delle Aree prima, seconda e terza
del Ministero dell’interno;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11
giugno 2019, n. 78, concernente il «Regolamento recante
l’organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale
generale del Ministero dell’interno»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 maggio 2018,
n. 66, concernente il «Recepimento dell’accordo sindacale per il
triennio economico e giuridico 2016-2018, riguardante il personale
della carriera prefettizia»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184, concernente il «Regolamento recante disciplina in materia di
accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Visto il regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche’ alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE
(regolamento generale sulla protezione dei dati);
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
«Codice dell’amministrazione digitale»;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
«Codice delle pari opportunita’ tra uomo e donna, a norma dell’art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24
aprile 2018 che ha autorizzato il Ministero dell’interno ad avviare
una procedura per il reclutamento di settanta unita’ di personale
della carriera prefettizia;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20
agosto 2019 che ha autorizzato il Ministero dell’interno ad avviare
una procedura per il reclutamento di centotrenta unita’ di personale
della carriera prefettizia;
Decreta:
Art. 1
Posti messi a concorso
1. E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami,
a duecento posti per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera
prefettizia. Le Prefetture – Uffici territoriali del Governo di prima
assegnazione verranno individuate in relazione ai posti di funzione
che saranno disponibili alla conclusione del corso di formazione
iniziale previsto dall’art. 5 del decreto legislativo 19 maggio 2000,
n. 139.
2. Ai sensi dell’art. 4, comma 4, del decreto legislativo 19
maggio 2000, n. 139, il dieci per cento dei posti e’ riservato ai
dipendenti dell’Amministrazione civile dell’interno inquadrati
nell’Area funzionale terza (ex area funzionale C), in possesso di una
delle lauree indicate al successivo art. 2, comma 1, lettera g), del
presente bando e con almeno due anni di effettivo servizio in
posizione funzionale per il cui accesso e’ richiesto il possesso di
uno dei titoli di studio specificati nel medesimo art. 2, comma 1,
lettera g). I posti riservati che non dovessero essere coperti
saranno conferiti ad altri candidati secondo l’ordine della
graduatoria.
3. A conclusione della procedura concorsuale potra’ essere
richiesto ai vincitori del concorso, prima dell’immissione degli
stessi nei ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno, e agli
idonei non utilmente collocati in graduatoria di prestare il proprio
consenso ad essere presi in considerazione ai fini di un eventuale
impiego presso gli organismi di informazione e sicurezza di cui alla
legge 3 agosto 2007, n. 124 e alla verifica del possesso dei
requisiti a tal fine previsti.
FONTE: GAZZETTA UFFICIALE