Roma Capitale della cultura anche per questo weekend con un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 29, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre.
Per I weekend della MIC, sabato 30 novembre le sale dei Musei Capitolini accolgono il concerto Da Mozart a Verdi a cura di Roma Tre Orchestra, dalle 20.00 alle 24.00 (ultimo ingresso alle 23.00) al costo di un euro o gratuito per i possessori della MIC card. In programma, in Sala Pietro da Cortona (ore 20.15 la prima parte; ore 22.00, la seconda parte), Ritratto d’autore: Giuseppe Verdi, il racconto della vita e delle opere di Giuseppe Verdi, l’evoluzione dello stile e della poetica, la storia di un’epoca e di un Paese nella narrazione di Valerio Vicari. Con Valerio Vicari (voce narrante), Maria Komarova (soprano), Giulia Loperfido, (pianoforte). All’Esedra di Marco Aurelio Il viaggio in Italia del giovane Wolfgang (21.00│22.45) è il racconto in musica dei viaggi italiani compiuti nel dicembre del 1769, 250 anni fa, da un giovanissimo Mozart, che non ha ancora compiuto 14 anni. Episodio fondamentale per la sua crescita artistica, durante questi viaggi Mozart compone i primi Quartetti per archi che contengono già delle anticipazioni rivelatrici. Con Sandro Cappelletto (voce narrante), Roma Tre Orchestra String Quartet. Durante l’evento sono previste visite guidate gratuite alla mostra Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte per gruppi di 25 persone e fino a esaurimento dei posti disponibili. L’appuntamento è all’ingresso della mostra e si possono scegliere diverse fasce orarie: 20.30, 21.00, 21.30, 22.00, 22.30, 23.00. Sempre sabato 30 novembre alle 16.00 sarà possibile assistere gratuitamente al Museo Napoleonico al concerto Ritratto d’autore: Franz Liszt, a cura di Roma Tre Orchestra. In programma F. Liszt: Consolations, 6 pensée poétiques. St. François de Paule “marchant sur le flots”. Liebersträum (o Sogno d’Amore) après une Lecture du Dante – Fantasia quasi sonata. Con Ingrid Carbone al pianoforte. Per i possessori della MIC card sono gratuiti i seguenti appuntamenti: Musei da toccare venerdì 29 novembre alla Casina delle Civette di Villa Torlonia con La Casina delle meravigliealle 16.00; perArcheologia in Comune domenica 1 dicembre al Mausoleo di Monte del grano alle 11.00 visita guidata a cura di Carla Termini. L’ingresso e la visita guidata sono gratuiti per i possessori della MIC Card. La visita è gratuita per tutti previo pagamento del biglietto d’ingresso. Prenotazione obbligatoria allo 060608.
Per i possessori della MIC card è libero l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e storico-artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre incluse le visite e le attività didattiche effettuate dai funzionari della Sovrintendenza Capitolina che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo. È previsto l’ingresso gratuito alla mostra Aquileia 2200, in corso al Museo dell’Ara Pacis, e con biglietto ridotto alla mostra Canova. Eterna bellezza al Museo di Roma. Non sono comprese nella gratuità le esperienze immersive e multimediali. La MIC, al costo di 5 euro, permette l’ingresso illimitato negli luoghi indicati per 12 mesi. Per informazioni www.museiincomuneroma.
Per la prima domenica del mese, il 1° dicembre ingresso gratuito nei Musei Civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana (informazioni www.museiincomuneroma.it). Domenica, oltre alle collezioni permanenti dei Musei, sarà possibile visitare gratuitamente le tante esposizioni in corso, compresa la mostra Aquileia 2200 al Museo di Roma a Palazzo Braschi. Fa eccezione Canova. Eterna bellezza al Museo di Roma, mostra che sarà a ingresso ridotto solo per i possessori della MIC Card.
Inoltre, sono in programma visite guidate per adulti e famiglie dal titolo Ci vediamo alle 11! Speciale prima domenica del mese, alla riscoperta delle collezioni stabili. Le visite si svolgeranno al Museo di Roma in Trastevere, al Museo di Roma e alla Galleria d’Arte Moderna. A Villa Torlonia, domenica alle 10.00, si svolgerà la visita E vai col terno!, condotta da un operatore didattico che guiderà il pubblico alla scoperta dei tre spazi espositivi della Villa: Casino Nobile, Casino dei Principi e Casina delle Civette.
Sarà inoltre aperto al pubblico gratuitamente il percorso unificato dell’area archeologica Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali, realizzato grazie all’intesa siglata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e dal Parco archeologico del Colosseo per conto di Roma Capitale e MIBACT. Sono cinque gli ingressi dai quali si può accedere: quattro del Parco Archeologico del Colosseo (largo Corrado Ricci, via Sacra in prossimità dell’arco di Tito, via di San Gregorio, via del Tulliano di fronte al carcere Mamertino) e uno della Sovrintendenza Capitolina (piazza della Madonna di Loreto, vicino alla Colonna Traiana). L’orario di apertura al pubblico è 8.30 – 16.30 (ultimo ingresso 15.30). Per informazioni www.sovraintendenzaroma.it. Pictor classicus. La nostalgia di Giorgio de Chirico è il titolo dell’appuntamento del 30 novembre alle 11.00 al Museo Carlo Bilotti, che conserva alcune importanti opere di de Chirico, consentendo dunque di analizzarne in profondità l’opera e di chiarirne il ruolo nella storia dell’arte.
Domenica 1 dicembre due turni di visita, alle 11.00 e alle 16.30, per Una giornata con Marco Aurelio ai Musei Capitolini, un’attività didattica per adulti e bambini attraverso le raccolte dei Musei Capitolini, esposte nei due edifici che insieme al Palazzo Senatorio delimitano la piazza del Campidoglio: il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo, collegati tra loro da una galleria sotterranea che ospita la Galleria Lapidaria e conduce all’antico Tabularium. Attraverso le arcate monumentali del Tabularium si potrà godere del suggestivo affaccio sul Foro Romano. Ancora La storia di Roma raccontata dai Musei Capitolini, domenica alle 11.00, è un laboratorio didattico per ragazzi dai 6 agli 11 anni in cui la lunga storia di Roma sarà presentata in maniera giocosa, fornendo, tramite una visita-caccia al tesoro, un punto di vista particolare da cui ricostruire tale storia.
Con il nuovo progetto in realtà aumentata e virtuale, Circo Maximo Experience, il pubblico può vedere per la prima volta il Circo Massimo, il più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità e uno dei più grandi di tutti i tempi, in tutte le sue fasi storiche: dalla semplice e prima costruzione in legno ai fasti dell’età imperiale, dal medioevo fino alla seconda guerra mondiale. È sufficiente indossare gli appositi visori e seguire le varie tappe del percorso itinerante. Si tratta di un progetto all’avanguardia che utilizza tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di così ampie dimensioni. L’esperienza è fruibile dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 16.30, con ingresso da viale Aventino, e dura circa 40 minuti. Ultimo ingresso ore 15.30. Per informazioni www.circomaximoexperience.it.
Oltre al grande patrimonio di collezioni permanenti, nei Musei Civici della Capitale sono sempre numerose, varie e interessanti le mostre da visitare durante il weekend. Al Museo di Roma a Palazzo Braschi è in corso Canova. Eterna bellezza, esposizione incentrata sul legame tra Antonio Canova e la città di Roma con oltre 170 opere e prestigiosi prestiti da importanti Musei e collezioni italiane e straniere. Per tutto il mese di novembre, il sabato e la domenica, la grande mostra prolunga l’orario di apertura fino alle 22.00 (la biglietteria chiude alle 21.00). Per i possessori MIC card è previsto l’ingresso con biglietto ridotto.
Luca Signorelli e Roma. Oblio e riscoperte è la splendida esposizione ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo Caffarelli, omaggio a uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano con una selezione di opere di grande prestigio provenienti da collezioni italiane e straniere. Negli ambienti al piano terra di Palazzo dei Conservatori continua L’Arte Ritrovata, un mosaico di testimonianze archeologiche e storico artistiche, dall’VIII secolo a.C. all’età moderna, altamente simbolico e rappresentativo della pluridecennale azione di salvaguardia operata dall’Arma dei Carabinieri.
Il Museo dell’Ara Pacis ospita fino a domenica 1° dicembre la mostra Aquileia 2200, che ripercorre le “trasformazioni” della Città nei suoi momenti storicamente più significativi: l’antica città romana, l’Aquileia bizantina e medioevale, il Patriarcato e la Chiesa aquileiese fino al periodo in cui la città fu parte dell’Impero asburgico e, infine, agli anni della Prima Guerra Mondiale e del successivo dopoguerra.
Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta alla Centrale Montemartini propone una straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere), in parte inedite.Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale. In corso anche 110 anni di luce. ACEA e ROMA, una mostra dedicata all’importante ricorrenza dei centodieci anni di vita e attività dell’azienda capitolina.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali è in corso l’esposizione Giancarlo Sciannella – Scultore di archetipi. Articolata lungo la via Biberatica, la mostra documenta la produzione dell’artista dal 1980 al 2013 attraverso 12 opere scelte per aver più significativamente espresso il rapporto tra la scultura e lo spazio. Il progetto espositivo e le modalità di allestimento sono stati pensati proprio in funzione degli ambienti in cui le opere sono collocate, creando un percorso di forte suggestione.
Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco è in corso Il Leone e la Montagna, una mostra sulla Missione Archeologica Italiana in Sudan, attiva da quasi cinquanta anni nel sito del Jebel Barkal, patrimonio mondiale Unesco.
Alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi inaugura la mostra La rivoluzione della visione. Verso la Bauhaus. Moholy-Nagy e i suoi contemporanei ungheresi, dedicata all’arte di László Moholy-Nagy, artista d’origine ungherese e figura chiave del movimento Bauhaus nel mondo, in occasione delle celebrazioni per i 125 anni dalla sua nascita (1895-2020). Nell’ambito della mostra, nell’area del chiostro/giardino, è presente un’installazione di Sàndor Vàly, in una prospettiva di ricostruzione ambientale contemporanea delle teorie sulla luce dello stesso fondatore della Bauhaus.
Sempre alla Galleria, inaugura in contemporanea Spazi d’arte a Roma. Documenti dal centro ricerca e documentazione arti visive (1940-1990), un progetto espositivo e di workshop in correlazione con i 40 anni del Centro Ricerca e Documentazione Arti Visive (1979-2019).
Da visitare nei Musei di Villa Torlonia: Carlo Levi e l’arte della politica, al Casino dei Principi, una mostra a cura del Centro Carlo Levi di Matera e della Fondazione Carlo Levi, che spazia nella poliedrica personalità di Levi, dalla letteratura alla poesia, dalla pittura al disegno. Al Casino Nobile Rifrazioni dell’Antico, in cui l’opera di Sergio Monari incontra l’architettura e la collezione d’arte della famiglia Torlonia. Un dialogo fra passato e presente che porta all’attenzione del pubblico l’attualità della mitologia greca. Alla Casina delle Civette, nel Giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight, lo spirito del Giardino della Casina si materializza in 50 dipinti in acrilico nei quali campeggia la Natura tra uccelli acquatici, ninfee, iris bianchi e blu, fiori di campo, boschi di betulle e crisantemi. Inoltre, l’antologica Gioiello intimo colloquio dell’artista Maria Paola Ranfi, orafa e scultrice, mostra una selezione di oltre 60 esemplari tra gioielli e sculture realizzati a cera persa in oro, bronzo, argento e con pietre preziose dai tagli rari e particolarissimi.
Al Museo di Roma in Trastevere inaugura la prima retrospettiva italiana di Inge Morath (1923-2002), la prima fotoreporter donna entrata a far parte della famosa agenzia fotografica Magnum Photos. Continua inoltre Taccuini romani. Vedute di Diego Angeli – Visioni di Simona Filippini, che espone l’intera serie dei dipinti di Diego Angeli in un confronto fuori da schemi cronologici e linguistici con le immagini fotografiche scattate con la polaroid da Simona Filippini, nel corso di più di un decennio, tra Roma e le sue periferie.
Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese fino a domenica Frank Holliday in Rome in cuisono presenti 36 opere, dipinte nello studio vicino a piazza Navona dove l’artista ha lavorato alacremente, avendo come ispirazione le opere dei maestri della storia dell’arte.
Alla Casa del Cinema di Villa Borghese è in partenza il Digital Media Fest, il più grande evento in Italia dedicato all’evoluzione digitale in campo audiovisivo. Dal 29 novembre al 1° dicembre, tre giornate dedicate all’industria dell’immagine con screening, workshop, proiezioni e anteprime. Quest’anno si preparano grandi sorprese e ospiti VIP del mondo del Web, del cinema, della cultura e del glamour a partire da Violante Placido. Torna inoltre Il Mese del Documentario, la VI edizione, dal 28 novembre 2019 al 27 gennaio 2020. Due i titoli Italiani presentati: Non è sogno di Giovanni Cioni, premiato al Festival dei Popoli, e Una Primavera di Valentina Primavera, il film che ha rappresentato l’Italia nei più importanti festival internazionali. E ancora, dal Festival di Venezia alla Casa Del Cinema, arriva il Premio “Bookciak, Azione!” 2019 con una serata in corto, il 29 novembre alle 20.30, tra poesie romanzi e graphic novel con i lavori delle allieve-detenute di Rebibbia. Infine è in corso fino al 1° dicembre la mostra Luxardo e il cinema, una raccolta di 32 scatti di Elio Luxardo, artista noto per essere il fotografo delle dive e dei divi di Cinecittà. Realizzata in occasione della Festa del Cinema di Roma, l’esposizione propone una collezione di immagini dei più noti protagonisti del cinema italiano del ‘900, tra cui Alberto Sordi, Sofia Loren, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida. Tutte le opere appartengono all’archivio di Fondazione 3M, istituzione culturale permanente di ricerca e formazione e proprietaria di uno storico archivio fotografico di circa 110 mila immagini.
In Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica sabato 30 alle 18 l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia saranno guidati da Daniel Oren, che ritorna sul podio di Santa Cecilia dopo 17 anni, e in compagnia di un quartetto di solisti impareggiabili composto dal soprano Eleonora Buratto, dal mezzosoprano Ekaterina Semenchuk, dal tenore Francesco Demuro e dal basso Ain Angerper l’esecuzione della monumentale Messa da Requiem di Giuseppe Verdi.
Al Teatro Argentina fino a domenica 1 dicembre ancora il Satyricondi Francesco Piccolo, diretto da Andrea De Rosa, che rilegge l’opera di Petronio raccontando il declino di Roma, l’opulenza disperata, la corruzione, il mecenatismo di oggi. Fino a domenica 1 dicembre al Teatro India l’indiscusso protagonista della scena, regista e interprete di grande sapienza e inventiva, Massimo Popolizio sceglie di affrontare Furore di John Steinbeck, su drammaturgia di Emanuele Trevi,in prima nazionale. Al Teatro Torlonia fino a domenica 1 al Teatro Torlonia debutta Biancofanco con I Poeti Maledetti _ n.1 Io e Baudelaire _Who wants to live forever?, uno spettacolo prodotto da Fattore K.
A Palazzo delle Esposizioni fino al 6 gennaio in mostra Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ’60 e ’70 a cura di Giuseppe Garrera, József Készman, Viktória Popovics e Sebastiano Triulzi. La mostra è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, Azienda Speciale Palaexpo e National Cultural Fund of Hungary. Disegni, sculture, fotografie, cartoline, dattiloscritti, manifesti, libri. In esposizione opere e documenti relativi all’attività di un gruppo di artisti dissidenti ungheresi, risalenti agli anni Sessanta e Settanta, raccolti e messi in salvo dal Museo Ludwig di Budapest. Il Palazzo delle Esposizioni offre, inoltre, con le tre mostre aperte il 22 ottobre centrate sull’osservazione scientifica o immaginifica, realistica o simbolica, del corpo umano, ai suoi visitatori un percorso fatto di opere e suggestioni diverse, ma con numerosi e significativi punti di convergenza. Una è Sublimi Anatomie a cura di Andrea Carlino, Philippe Comar, Anna Luppi, Vincenzo Napolano e Laura Perrone, mostra sulla rivelazione del sublime nel corpo umano, tra passato e presente e all’incrocio tra pratiche artistiche e imprese scientifiche. Una storia secolare e spettacolare dell’osservazione del corpo che coinvolge in primo luogo i sensi – innanzitutto la vista e il tatto, ma anche strumenti e tecnologie. L’altra, ospitata fino al 6 gennaio, La meccanica dei mostri. Da Carlo Rambaldi a Makinarium a cura di Claudio Libero Pisano. Carlo Rambaldi (1925-2012) è l’uomo degli effetti speciali e la mostra costruirà un percorso in grado di tracciare la storia del cinema italiano e internazionale dagli anni Sessanta ai nostri giorni. In mostra la mano di King Kong con i suoi oltre sei metri di lunghezza, insieme alle diverse versioni di ET e di Alien, con la possibilità di vedere la struttura interna delle creature del maestro ferrarese, la meccatronica che consentiva movimenti iperrealisti dei personaggi. La mostra documenta anche il lavoro delle generazioni successive a Rambaldi. Il gruppo Makinarium, tra i più qualificati al mondo in questo settore, porta in mostra diverse creature del gruppo Makinarium saranno in mostra, tra le quali il monumentale drago e la pulce del film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. Al Piano Zero del Palazzo, nella Sala Fontana, è presente invece l’esposizione Katy Couprie. Dizionario folle del corpo a cura del Laboratorio d’arte del Palazzo delle Esposizioni. Un vocabolario visivo che racconta il corpo umano in tutti i suoi aspetti mescolando l’anatomia con la poesia, le azioni con le emozioni, i modi di dire con le citazioni letterarie. Domenica 1° dicembre alle 17.00 Mette Ingvartsen, nota ballerina, coreografa e artista performativa danese attiva sin dai primi anni 2000, presenta la performance Manual Focus che ruota i volti di 180 gradi, rovescia braccia e gambe. Corpi mutuati da animali, creature disarticolate. In collaborazione con l’Ambasciata del Belgio, Flanders State of Art, Academia Belgica. Ed ancora domenica, Follie di corpi a cura del laboratorio d’Arte di Palazzo delle Esposizioni. Laboratorio aperto a famiglie con bambini dai 7 agli 11 anni in occasione della mostra Sublimi Anatomie il Laboratorio d’arte di Palazzo delle Esposizioni propone un viaggio alla scoperta del corpo umano grazie all’interazione con le opere della mostra-laboratorioKaty Couprie-Dizionario folle del corpo. I piccoli costruiranno un abecedario con cui nominare e conoscere le parti anatomiche e le loro funzioni, comprendere emozioni e azioni. Per informazioni e prenotazioni tel. 06 39967500 laboratoriodarte@palaexpo.it. Sempre domenica alle 14.30 alla scoperta di Rambaldi, visita alla mostra per bambini dai 7 agli 11 anni in occasione della mostra La meccanica dei mostri. Da Carlo Rambaldi a Makinarium il laboratorio d’arte propone un percorso animato in mostra per scoprire cosa si nasconde dietro le quinte del cinema e della sua storia. Trucco scenico, ingranaggi complessi e software capaci di superare ogni immaginazione entrando in un mondo in cui finzione e realtà, meccanica ed elettronica, informatica e artigianato si mescolano sapientemente per creare personaggi, luoghi e situazioni spettacolari.
Al Macro Asilo la lectio magistralis sabato 30 alle 18.00 di Matteo Scagnol che presenta Modusarchitects | L’equilibrio Sfuggente, comporre lo iato tra misura e dismisura in un equilibrio sfuggente. Domenica alle 18.00 nell’Auditorium Bart Lootsma presenta la lectio magistralis L’esercizio della teoria architettonica tra storia, critica e speculazione. Negli ultimi decenni, grazie ad internet e alle tecnologie di progettazione, siamo sempre più di fronte a una pratica architettonica globale. Come può la teoria architettonica europea contribuire a questi ultimi sviluppi con la sua secolare attenzione verso l’abitare e l’urbanesimo?