Un improvviso aumento del numero di votanti verso la fine della giornata elettorale: questa la stranezza che ha fatto insospettire uno degli scrutinatori e ha convinto la Procura di Cassino ad aprire un’indagine per presunte irregolarità nel voto di domenica scorsa. Su indicazione del magistrato Roberto Bulgarini Nomi sono state sequestrate tutte le schede elettorali, oltre ai verbali i e alle dichiarazioni sottoscritte dal presidente del seggio. Già nel primo turno, nella stessa sezione, un candidato aveva denunciato la ‘sparizione’ di centinaia di voti. La Procura verificherà se siano stati commessi reati penali. Sulla vicenda è intervenuto anche Giuseppe Marrocco del Movimento Cinque Stelle: “Ci sono sicuramente anomalie. E’ bene che si faccia luce”.