Anche quest’anno, in prospettiva dei festeggiamenti di Capodanno, il Sindaco di Piglio Mario Felli ha ricordato la disposizione comunale che vieta di fare esplodere su tutto il territorio comunale petardi, fuochi d’artificio, mortaretti e razzi. In particolare la disposizione è attiva nei luoghi di aggregazione affollati, coperti o scoperti, pubblici o privati, nelle aree a rischio di propagazione degli incidenti, nei pressi di scuole, condomini, chiese, uffici pubblici e ricoveri di animali, negli spazi pubblici quali parchi, piazze, strade dove transitano o siano presenti delle persone.
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Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative comprese fra 25 e 150 euro, il sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illegalmente detenuto fino alle sanzioni penali disposte dalla legge nei casi più gravi.
Diverse le motivazioni che il Sindaco Felli ha ben delineato nella disposizione che vieta i botti a Capodanno: dagli episodi di disturbo e turbativa della quiete pubblica, il danneggiamento attraverso lo sparo di petardi (e artifici simili), ma anche il pericolo di lesioni a carico non solo di coloro che li adoperano, ma anche dei cittadini in transito nei luoghi ove si verifica l’accensione degli stessi, e dunque situazioni che possono minacciare la pubblica incolumità.
Una parte delle motivazioni, poi riguarda gli animali domestici e non, in quanto il fragore dei botti oltre a generare una evidente reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli a rischio smarrimento e investimento. “Non è una disposizione che vuole vietare il divertimento –sottolinea il Sindaco Mario Felli- ma che fa appello al senso civico ed al buon senso dei cittadini nel rispetto di animali, bambini, anziani e malati, festeggiamo con gioia e distensione senza mettere in pericolo la propria incolumità e quella altra altrui”.