Attualità

Nuovo Ministero dedicato a Università e Ricerca: palliativo dopo i mancati finanziamenti o buona notizia per il mondo dell’istruzione e della formazione?

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Un uomo vive con un rene di maiale da più di un mese: un successo

“Dal Presidente Conte una buona notizia per il mondo della Ricerca e dell’Università”, questo il commento del Sindacato USB, che prosegue così:

LEGGI ANCHE – Mobilitazione USB davanti ai negozi Ikea di tutta Italia: “I diritti dei lavoratori vanno rispettati”

“Accogliamo con grande favore le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Conte riguardo l’istituzione del comparto Università e Ricerca e della creazione di un ministero dedicato.

In questo modo si pone rimedio ad una palese stortura causata dall’imposizione della legge Brunetta che limitava a 4, più la Presidenza del Consiglio, il numero dei comparti di contrattazione del Pubblico Impiego, ma soprattutto è un segnale di attenzione al mondo della Ricerca che finora non avevamo assolutamente registrato da questo governo, così come dai precedenti.

L’auspicio è che il provvedimento si concretizzi in tempo utile per la prossima tornata contrattuale e consenta ai lavoratori dell’Università e della Ricerca di riappropriarsi di un contratto che riconosca la centralità di questi settori e risponda alle loro necessità”.

USB P. I.