Da poco più di due settimane è il nuovo allenatore dell’Albalonga che tra poco inizierà il suo secondo campionato consecutivo di serie D.
Roberto Chiappara vive l’attesa dell’inizio della stagione con grande serenità e intanto pronuncia le prime parole da tecnico azzurro. «Non nascondo che avevo lasciato l’Ostia Mare per due motivi: in primis perché pensavo che lì fosse finito un ciclo e in secondo luogo perché immaginavo di poter ricevere la proposta giusta dai professionisti.
Così non è stato e devo dire che l’Albalonga, soprattutto col direttore sportivo Giorgio Tomei, ha insistito talmente tanto che mi ha convinto in pieno. Non avevo bisogno di trovare ad ogni costo una panchina, ma questa società ha dimostrato di avere programmi chiari e ambiziosi anche se nessuno ci chiederà di vincere il campionato. Il presidente Camerini vorrebbe migliorare il risultato ottenuto nella scorsa stagione: non sarà facile, ma lavoreremo al massimo per questo anche se al momento attuale è complicato per me parlare di prospettive per il prossimo campionato».
Il 25 luglio Chiappara inizierà ufficialmente la sua esperienza da allenatore dell’Albalonga e lo farà con i confermati “over” Panini, Cruz, Corsetti, Pintori e Traditi anche se il club castellano continua a colloquiare anche con diversi altri giocatori della vecchia rosa. «Dopo la separazione da Gagliarducci – dice il ds Tomei – cercavamo un profilo di allenatore che ci desse garanzie e Chiappara era sicuramente l’ideale.
Si tratta di un tecnico serio e professionale, siamo convinti di aver fatto la scelta giusta e speriamo che il campo possa darci conferme in questo senso». Per quanto riguarda l’organico a disposizione dell’ex allenatore dell’Ostia Mare, non dovrebbe subire grosse modifiche. «Non ci saranno rivoluzioni – assicura Tomei -, almeno per quanto concerne gli “over”. Sui giovani siamo un cantiere aperto, verificheremo in tempi rapidi le esigenze del neo mister e cercheremo di individuare ragazzi che facciano al caso nostro».