Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito, nella Capitale e in provincia di Catania, 8 misure restrittive della libertà personale nei confronti di un’associazione per delinquere finalizzata alla distribuzione e commercializzazione di calzature contraffatte.
Il sodalizio criminale, organizzato in forma imprenditoriale e gestito da soggetti di etnia cinese e marocchina, era solito importare calzature recanti noti marchi che, una volta superate le procedure di sdoganamento, venivano vendute al dettaglio in gran parte del territorio nazionale e all’estero, nella città di Valencia.
Le Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino, anche grazie al supporto della Policia Nacional spagnola, hanno sequestrato oltre 140.000 paia di scarpe usurpative di analoghi modelli prodotti da ADIDAS e NIKE, evitando, così, che l’illecita merce potesse invadere il mercato nazionale e quello iberico.
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Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno permesso di fare piena luce sui ruoli dei singoli soggetti appartenenti alla filiera del falso e, anche attraverso intercettazioni telefoniche, pedinamenti e attività di osservazione, hanno consentito di ricostruire le attività fraudolente poste in essere dall’organizzazione, ramificata in tutta Italia.
Gli articoli sequestrati, qualora immessi in commercio, avrebbero fruttato agli indagati oltre due milioni di euro. L’Autorità Giudiziaria quindi ha disposto il sequestro “per equivalente” di beni mobili ed immobili nella disponibilità degli indagati (due appartamenti e svariati autoveicoli).
L’operazione, che ha visto la partecipazione di circa 40 Finanzieri, si inserisce nel più ampio dispositivo messo in campo dal Comando Provinciale di Roma ai fini del contrasto alla contraffazione dei marchi.
Foto di repertorio