Attualità

Roma, scontro tra Campidoglio e Regione Lazio: chiesto l’annullamento del bando da 22 milioni di euro per realizzazione nuove case popolari

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Approvata in Giunta capitolina la prima "Strategia di adattamento climatico di Roma Capitale"

Campidoglio chiede annullamento bando della Regione Lazio da 22 milioni di euro per realizzazione nuove case popolari.

Avviso pubblico pubblicato sul BURL dopo scadenza dei termini. Solo 7 giorni per presentare i progetti.

La Sindaca di Roma Virginia Raggi e l’Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli hanno chiesto al competente Dipartimento di Roma Capitale di avanzare istanza alla Regione Lazio per l’annullamento dell’avviso pubblico per la selezione di progetti di edilizia residenziale sociale, finalizzati anche alla realizzazione di nuovi alloggi popolari, con 22 milioni di euro assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla base della delibera CIPE n.127/2017.

Gli esigui termini previsti per la presentazione degli interventi – dal 13 al 20 dicembre 2019, soli 7 giorni – hanno reso quanto mai difficoltosa, per non dire impossibile, la presentazione di idonee progettualità. Altre Regioni hanno concesso termini ben più ampi.

L’avviso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL) soltanto il 31 dicembre 2019, ad avvenuta scadenza dei termini per la partecipazione, ledendo l’interesse legittimo di Roma Capitale e di tutti gli altri Comuni aventi diritto.

LEGGI ANCHE – Roma, Amazon cerca operatori di magazzino a Settecamini

Roma Capitale inoltrerà una segnalazione anche al Difensore Civico della Città Metropolitana e a quello della Regione Lazio. La Sindaca Virginia Raggi ha infine dato mandato all’Avvocatura comunale di adire le vie legali per la tutela dei diritti dell’Amministrazione Capitolina nelle sedi opportune.