Roma. La Polizia di Stato notifica divieto di avvicinamento ad un 33enne mai rassegnatosi alla fine della relazione con la ex.
Quasi 100 telefonate al giorno
L’inizio di una relazione sentimentale, una figlia e poi la chiusura della storia che lui, un 33enne romano, non ha mai accettato.
Ha iniziato così a tormentarla, la sua ex, con messaggi, telefonate, arrivando a farne anche 98 al giorno, minacce e vessazioni compiute anche in presenza della figlia.
Episodi sempre più numerosi, culminati nel settembre scorso, quando l’uomo, nonostante la bambina si fosse rifiutata di trascorrere il week end con lui, ha provato a portarla con sé in tutti i modi.
LEGGI ANCHE – Controlli anti prostituzione in zona Colombo: identificati numerosi clienti
E’ stato proprio quest’ultimo episodio a indurre la donna a denunciarlo agli agenti del commissariato Colombo che dopo tutte le risultanze investigative, gli hanno notificato la misura del divieto di avvicinamento alla ex e alla figlia,nonché il divieto di comunicare con le stesse, a mezzo telefono, mail o social, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma.
La misura ha previsto anche l’applicazione del braccialetto elettronico.